L’Amministrazione Comunale, ed in particolare l’Assessore all’Ambiente, Marisa Chiurco, rivolgono un accorato appello agli operatori commerciali affinché si attengano scrupolosamente alle istruzioni e alle prescrizioni riguardo lo smaltimento dell’umido. Questo appello si rende necessario al fine di evitare che vengano effettuate raccolte inutili che si rivelerebbero dannose per la nostra città.
Si ribadisce che è necessario, affinché la raccolta dell’umido abbia quei risultati positivi che un po’ tutti ci auguriamo nel breve e medio periodo, di usare le buste biodegradabili nonché seguire con attenzione le indicazioni riportate nel vademecum che è stato consegnato nei giorni scorsi unitamente al cassonetto di colore marrone. Da qui la necessità di rimarcare la circostanza che non possono essere usate buste nere non biodegradabili, in quanto facendo ciò si va a bloccare e quindi a rendere assolutamente inutile la raccolta per cui tanto ci stiamo impegnando. Purtroppo con amarezza dobbiamo far rilevare come a più di quindici giorni dall’avvio della raccolta, emerge un dato sconfortante: su 114 cassonetti consegnati alle attività commerciali, solo alcuni fanno la raccolta in modo corretto, come quasi tutti i fiorai, i negozi di ortofrutta e solo due ristoranti. Riteniamo che questi dati si commentino da soli, ecco perché siamo molto preoccupati, e tutto ciò non lo riteniamo giusto in quanto, come è ormai noto a tutti, ci stiamo dibattendo da tempo nel cercare di affrontare come meglio possiamo i notevoli problemi che riguardano proprio lo smaltimento dei rifiuti. Differenziare l’umido dai rifiuti significa togliere la parte più pesante. Per poter conferire all’impianto di Bucita, dove funziona la linea per l’umido e lo sfalcio, lo si può fare solo in modo corretto, e cioè usando le buste biodegradabili per così come indicato nel vademecum consegnato. Come Amministrazione Comunale ci rendiamo conto che è necessario che la raccolta differenziata vada a pieno regime su tutto il territorio in tempi brevi, perché solo attraverso una raccolta differenziata ottimale Corigliano sarà in grado di superare gradualmente la grave emergenza rifiuti. Però è necessario che i cittadini, così come gli amministratori di questa città, facciano la propria parte collaborando diligentemente e rispettando quelle che sono le norme basilari per poter effettuare nella maniera richiesta la raccolta differenziata. Se poi però ci troviamo a dover superare problemi legati al fatto che la raccolta dell’umido si potrebbe bloccare perchè non si usano le buste biodegradabili, tutto ciò è davvero mortificante ed ingiusto per un territorio che ha la necessità di tornare in tempi brevi ad avere una certa regolarità nella raccolta dei rifiuti, ad avere un ambiente sano e pulito, ma anche ad avere la possibilità di poter godere di una diminuzione nel costo del servizio di raccolta. Ecco perché, ancora una volta, facciamo appello al senso civico di tutti i cittadini perché collaborino affinché la raccolta differenziata possa avviarsi nella maniera migliore.
Ufficio Stampa
Corigliano Calabro 09.05.2014