…considerato il fatto che la cattiveria, la perfidia, la mala informazione, le brutte allusioni, che si traggono ed mergono da anonimi “difensori di legalità e trasparenza” i quali, nascondendosi dietro il becero, seppur ritenuto legittimo, anonimato, non mirano ad altro se non a ingenerare confusione nonché a seminare veleni che minano l’amore per la città, l’Amministrazione Comunale si vede “costretta” a rispondere a quanti, con articoli e commenti, esternano illazioni – perché sono solo tali – e stanno sperequando sui presunti, “megagalattici” emolumenti che verrebbero corrisposti al Sindaco e alla Giunta.
VEDI ALLEGATO BUSTE PAGHE
Nel rimandare ai mittenti tali falsi, infondati, minatorii, attacchi, pur non ricorrendone alcuna necessità, visto che gli atti sono pubblici e, quindi, quanti siano “interessati” alla cosa, prima di fornire dati falsi e infondati, possono prendere visione degli atti presso gli Uffici competenti, l’Amministrazione Comunale, in allegato a tali doverose precisazioni, rimette le c.d. buste-paga (cedolini) dell’ultima mensilità corrente (aprile 2014).
Per facilitare il compito di chi legge, si riportano i dati facilmente consultabili e verificabili:
1. SINDACO €. 1.728,74
2. VICE SINDACO €. 1.006,79
3. ASS. MINGRONE €. 329,10
4. ASS. SCORZAFAVE €. 329,10
5. ASS. APICELLA €. 1.098,11
6. ASS. CEO €. 823,74
7. ASS. CHIURCO €. 823,74
8. ASS. GIANZI €. 823,74
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO € 834,31
Comprenderà, chi legge, la assoluta temerarietà, falsità, infondatezza di quanto affermato, con altrettanta malignità, da quanti, utilizzando i mezzi di informazione, non fanno altro, se non mal speculare e diffondere malumori nella città e in quanti, anche fuori di essa, leggono e tentano di informarsi.
E nel mentre si specula in maniera altrettanto becera e fantasiosa, nulla si è detto sul fatto che gli Amministratori, preso atto delle criticità finanziarie dell’Ente, hanno proceduto, con apposita delibera, a decurtarsi le relative spettanze. Così come ha fatto il Presidente del Consiglio, la cui volontà di ridurre, da subito, la sua indennità, è stata ratificata dal Consiglio Comunale.
Si dica: in altri Comuni, nella medesima situazione finanziaria di Corigliano, hanno fatto la stessa cosa? La risposta è scontata ma… su Corigliano, invece di affermare la verità, prevale la menzogna e la cattiveria.
Ci si augura di aver adempiuto, correttamente, ad un dovere nei riguardi dei tanti cittadini che hanno ricevuto scorretta informazione, pur rimanendo nella consapevolezza che, ancora, altri EMAIL UTENTE semineranno vento e falsità ma… raccoglieranno tempesta.
L’Amministrazione Comunale