Ed ora che fine faranno i rifiuti ? Avendo l’Ati (associazione temporanea d’imprese) rinunciato al bando promosso dalla regione Calabria, adesso come e dove si smaltiranno i rifiuti prodotti da noi calabresi ? A questo angosciante rebus, almeno per il momento, nessuno riesce a dare risposta. Cercare di capirci qualcosa presso la regione è come districarsi in un avvilente gioco di scatole cinesi. Però la situazione a questo punto si fa drammatica: tra due mesi saremo in piena estate e con i rifiuti in mezzo alla strada non c’è da stare proprio allegri. Qui si rischiano gravi problemi di ordine igienico-sanitario.
Per il momento la situazione viene tamponata dalle discariche di Bucita e Pianopoli, ma come ben sappiamo questi due impianti sono ormai al collasso, ed è più che probabile già nel prossimo mese di maggio la regione si vedrà costretta a bloccare il conferimento dei rifiuti in questi due siti. E allora cosa succederà ? In effetti tra la gente di Calabria c’è molta preoccupazione, perché gli amministratori regionali non riescono più a venirne fuori, avevano cercato negli ultimi tempi di raggiungere un accordo con la regione Lazio, ma anche da li è giunto un deciso no, questo perché, è inutile girarci intorno, le regioni italiane dal Centro al Sud hanno tutti gravi problemi per lo smaltimento dei rifiuti. Il tempo stringe, la regione non può aspettare chissà quanto tempo, tenuto conto che l’ente con ogni probabilità verrà sciolto e si andrà a votare in autunno. Una emergenza, questa dei rifiuti che, come ben sappiamo, la Calabria si trascina da oltre 15 anni nel corso dei quali poco, nulla e male è stato fatto, ma adesso il tempo è finito adesso qualcuno dovrà pur andare a togliere i rifiuti dalle strade, tenuto conto che comunque i cittadini pagano il servizio, ed anche a costi davvero salati. La speranza, come sempre, è l’ultima a morire, ma se la regione non interverrà in tempi brevi l’estate farà segnare il tracollo per il già malandato turismo, ma soprattutto potrebbe far registrare gravi problemi sotto il profilo igienico-sanitario. Noi comunque saremo qui a registrare quello che accadrà a breve.