“È innegabile che su tematiche e problematiche di ampio respiro – afferenti, ad esempio, la promozione di iniziative per la crescita del territorio, la realizzazione di infrastrutture e opere pubbliche, l’attivazione di servizi al cittadino – non può che registrarsi unanimità di vedute e totale convergenza. Lo stesso dicasi allorquando, in una comunità, si avviano attesi lavori di riqualificazione di importanti aree urbane: è il caso, nella nostra Corigliano, del restyling in corso su via Nazionale”.
Esordisce così il Capogruppo di Forza Italia in seno al Consiglio Comunale di Corigliano Calabro, Gioacchino Campolo, nell’intervenire a proposito dei cantieri inerenti l’area principale dello Scalo cittadino, via Nazionale.
“In questa sede, tuttavia, non ci si vuole soffermare su scelte adottate nonché in merito a tempi e modalità d’attuazione di detti lavori, aspetti basilari sui quali si ritornerà in seguito. L’intento, piuttosto, è quello di commentare e condividere – dichiara il Capogruppo di Forza Italia – l’accorato appello che proviene quotidianamente, nella comune discussione e negli abituali luoghi d’incontro locali, dai commercianti di via Nazionale, titolari di esercizi aperti al pubblico che, nonostante la crisi, contribuiscono non poco alle sorti socio-economiche della nostra città. La categoria dei commercianti di attività che insistono su via Nazionale (negozi, bar, supermercati, ecc.) chiede, legittimamente, che l’Amministrazione Comunale presti loro adeguato ascolto e giusta attenzione circa quelle che sono le diffuse istanze. In pratica, nel condividere certamente l’importanza dell’opera di riqualificazione destinata a cambiare il volto della città, i commercianti chiedono agli amministratori di venire incontro a quelle che sono le comprensibili conseguenze arrecate dai disagi dovuti a questo iter (si pensi al prolungato periodo di chiusura al traffico, perdurante fino alla giornata di ieri), attivando una serie di interventi efficaci e propositivi”.
“Valutare l’opportunità di sgravi fiscali, di maggiore oculatezza per ciò che concerne il pagamento dei tributi, nonché di dialogare per esaminare la possibilità di attuare forme di incentivazione. Questo – conclude Gioacchino Campolo – è quello che chiedono i commercianti di via Nazionale. Una richiesta d’ascolto da noi sposata perché priva di spirito polemico, ma solo attinta dalla ricerca di soluzioni partecipate e condivise”.
14 aprile 2014{jcomments off}