L’arroganza e la presunzione di questa giunta e del suo sindaco non conosce limiti. Un po’ di umiltà avrebbe da tempo lenito e forse risolto alcuni problemi di questi ultimi mesi. Prendere atto che i lavori pubblici in corso sono gestiti con approssimazione, avrebbe potuto per questa amministrazione comunale rappresentare un’ottima occasione per raddrizzare almeno qualche difetto che Corigliano storicamente presenta in questo campo.
Eppure non si registra nulla, si prosegue testardamente sullo scempio insensato e selvaggio del territorio e i disagi vanno ben oltre le normali attività di cantiere.
E’ ormai sotto gli occhi di tutti che la realizzazione di questi lavori sia lontana dal corrispondere ad una perfetta opera d’arte così come dovrebbe essere anche per obbligo di legge.
Perché continuare in questo insensato approccio di sventramento del territorio e aprire tutto il cantiere sia sul lungomare di Schiavonea che su via Nazionale allo Scalo, anziché consegnare alla piena e sicura fruibilità dei cittadini tratti completi?
Allo Scalo, in particolare, si è messa in ginocchio un’intera comunità senza mostrare rispetto per la cittadinanza e per i commercianti: ogni giorno si allarga l’area di cantiere (ora anche su piazza stazione), la piazzetta antistante la chiesa ancora da completare e la Pasqua è vicina, montagne di detriti e macerie in pubblica vista per piazza salotto.
Caro sindaco, sarebbe ora di smettere di trattare così una città che merita invece cura e rispetto.
Adoperati per la riorganizzazione dei lavori e, soprattutto, fai in modo che i soldi pubblici vengano utilizzati nella maniera più corretta possibile, così come previsto dalla legge e, perché no, dal buonsenso.
Non staremo in silenzio come chiedi nei tuoi comizi minacciosi ed insulsi caro Geraci. Noi ma anche tutti i cittadini siamo ormai troppo indignati e stanchi. Non continuare con le tue quotidiane prese di posizione ad immiserire il dibattito politico culturale in questa città che, ad un anno dal tuo insediamento, registra livelli ancora più bassi del periodo in cui ci siamo trovati, nostro malgrado, ad essere governati da una commissione straordinaria per lo scioglimento del Consiglio comunale che anche con il tuo atteggiamento scriteriato abbiamo dovuto subire. Basta
PD Circolo Corigliano Scalo