Assolto dall’imputazione di detenzione finalizzata allo spaccio di stupefacenti il giovane coriglianese Aquino Vincenzo, rinviato a giudizio davanti al Tribunale di Castrovillari a seguito di una perquisizione effettuata dai Carabinieri all’interno della sua abitazione il 15 settembre 2008. Nel corso di tali controlli venivano rinvenuti un bilancino di precisione e due coltelli sui quali erano presenti residui di sostanza stupefacente, alcuni ritagli di cellophane e 16 grammi di hashish.
Il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Castrovillari nel corso dell’udienza celebrata nella giornata di giovedì scorso, aveva chiesto la condanna dell’imputato alla pena di 8 mesi di reclusione per il reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente.
L’Avvocato Pasquale Di Iacovo, nel corso della discussione, ha esibito una serie di documenti nonché illustrato una serie di elementi indiziari, dai quali risultava che l’hashish sequestrato all’imputato era destinato al suo consumo personale.
Il Giudice del Tribunale di Castrovillari, condividendo le argomentazioni della difesa, ha assolto “perché il fatto non sussiste” il giovane Aquino dal reato contestato.