Aderisco con convinzione alla manifestazione indetta per sabato 12 Aprile dalle O.O.S.S. mediche in difesa e per il rilancio della piu’ importante struttura sanitaria della Provincia: l’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza. A conclusione di mesi di agitazione e della straordinaria risposta dei cittadini, con oltre diecimila firme di adesione alle ragioni esposte dai medici ospedalieri ,e dal personale sanitario e parasanitario ,costretti a turni assurdi, umilianti e massacranti.
A fronte dell’indifferenza del Commissario ad Acta, il presidente “congelato” Dott Giuseppe Scopelliti e della ministra bipartisan Beatrice Lorenzin,non rimane che la strada della lotta in piazza,per riprenderci il piu’ sacro dei diritti sanciti dalla Costituzione repubblicana:il diritto alla cura!!!!Giova ricordare che allo stato –citando il documento delle OOSS,”mancano 243 medici su 622 della dotazione organica, 28 dirigenti non medici su 52, 265 infermieri su 845 e 208 OSS su 318 “ Dati che se confrontati con altri dati della medesima ASP,rendono plastica la visione di una situazione affatto ineluttabile: “ Circa 4 milioni e 300mila euro dati in consulenze legali, «soldi sprecati visto che c’erano già in organico 8 avvocati»; 80 dipendenti ritenuti contigui alle cosche, 439 precari stabilizzati senza requisiti”….queste le dichiarazioni dell’On Fava vicepresidente della Commissione antimafia!!!!!In altri termini su,un tessuto duramente colpito da tagli insensati ed illogici,si sono associate le note variabili in salsa locale:sopprusi,clientele ed inefficenza!!Rispetto a questo quadro di diritto negato e maciullato alle esigenze di logiche mercatali in simbiosi con la propensione a trattare i beni pubblici come “cosa nostra”la strada della ribellione è necessaria !Un quadro che giova ricordarlo,, non risparmia alcun territorio della Provincia cosentina, semmai le condizioni risultano essere ancor piu’ drammatiche,dallo Jonio al Tirreno,passando dalle zone interne,dove sono stare chiuse intere strutture ospedaliere,senza nessuna alternativa valida.Sabato dovremo essere tutti a Cosenza:lil nostro sacrosanto diritto alla salute ed alla dignità della persona si misurerà con l dovere alla partecipazione ed alla rivolta!
Angelo Broccolo –Medico-
Assemblea nazionale SEL