Al Sindaco Giuseppe Geraci Comune di Corigliano Calabro
Io sottoscritto Livio Stefani chiedo alla signoria vostra di effettuare un censimento degli stranieri che vivono sul nostro territorio al fine di verificarne la legittimita’ di posizione nei confronti delle leggi dello Stato Italiano in materia di immigrazione.vLa presenta richiesta è figlia dell’ormai inarrestabile escalation di reati, quali furti, scippi, nonché tentativi di sequestro, che vengono perpetrati all’interno dei confini cittadini, senza apparente soluzione di continuita’, da parte di orde di immigrati autoproclamatesi padrone del territorio.
Ad acuire l’insofferenza che tale stato di cose genera nel sottoscritto come cittadino e politico coriglianese, l’accaduto che giorno 17 marzo, presso via Togliatti in Corigliano Scalo, ha vista coinvolta mia nipote, aggredita da due persone di nazionalità straniera in un tentativo di sequestro, per fortuna e volonta’ di Dio, andato a vuoto; la ragazza, divincolatasi dai due delinquenti, ha prima dovuto nascondersi tra gli edifici circostanti e poi, in comprensibile stato di shock, raggiungere casa. Da qui, accompagnata dai propri genitori, si è recata al Comando dei Carabinieri per sporgere denuncia dell’accaduto.
Alla luce di quanto esposto le chiedo formalmente, come cittadino e politico, questo censimento. Il popolo coriglianese ha il diritto di sapere chi sono coloro che spopolano nelle nostre strade, da dove vengono, dove abitano, se come molti cittadini onesti pagano le tasse e, soprattutto, se le pagano chi fitta loro i locali i quali spesso alimentano di fatto evasione, criminalità e anarchia.
E’ tempo che chi amministra le sorti della città abbandoni i falsi moralismi e affronti tale problematica con serietà e decisione.
La informo, infine, che se entro dieci giorni dalla notifica della presente richiesta non verra’ preso alcun provvedimento tangibile saro’ costretto a rivolgermi in prima persona al locale Comando della Guardia di Finanza dove saro’ ben lieto di rendere noti i nomi di cui sono a conoscenza di proprietari immobiliari che fittano i propri locali a cittadini stranieri per una indispensabile verifica dei relativi contratti.
Mi auguro che prenda in seria considerazione quanto esposto non tanto per il rispetto nei miei confronti, ma per il rispetto che lei deve all’intera popolazione coriglianese.
Corigliano Calabro Con osservanza
28-03-2014 Livio Stefani