Le notizie che da più parti trapelano, pur senza i crismi dell’ufficialità, lasciano intendere che la giunta capeggiata dal fresco condannato in primo grado Giuseppe Scopelliti dovrà per il momento mettere da parte l’idea di umiliare ulteriormente l’intelligenza dei calabresi con l’assegnazione dell’ormai famoso mega-appalto da 190 milioni di euro per l’esportazione dei rifiuti. Si tratta di una grande vittoria dei cittadini, che finalmente iniziano a pretendere a gran voce, senza timori di sorta, una gestione virtuosa delle risorse e quindi dei rifiuti.
Tutto ciò, trovando finalmente il coraggio e l’orgoglio necessari per alzare la testa e voltare le spalle ad una classe politica capace solo di procrastinare la risoluzione delle emergenze e di utilizzarle per alimentare un sistema autoreferenziale che ormai si regge in piedi solo grazie alle più spudorate pratiche clientelari. In una Regione dove chiudono ospedali e presidi sanitari, dove le scuole cadono a pezzi, dove i treni non passano più e dove si continua a perdere la vita sulle tristemente note strade della morte, governi centrali e regionali di centrodestra, di centrosinistra e di entrambi i colori hanno dilapidato qualcosa come 1 miliardo di euro per far finta di risolvere un problema, quello dello smaltimento dei rifiuti, che si trascina ormai da oltre 20 anni. Il MoVimento 5 Stelle, che si è battuto sin dal primo momento in cui è venuto a conoscenza del bando, chiedendo per primo all’amministrazione comunale di mobilitarsi in difesa del territorio, vuole quindi invitare i cittadini a non abbassare la guardia. Conosciamo i metodi di questa classe politica, e siamo sicuri che questi signori torneranno presto alla carica, cercando in tutti i modi, anche attraverso la paventata assegnazione dei cosiddetti poteri speciali, di trovare altre soluzioni false, costosissime e sprezzanti dell’ambiente e dell’ecosistema, al problema che loro stessi hanno creato. Stavolta dobbiamo essere uniti nel dire basta! Ora è il momento del dialogo con i territori, del confronto con le associazioni di categoria, della predisposizione di un piano di investimenti finalizzato alla creazione di centri del riciclo e del riuso e alla diffusione della raccolta differenziata spinta su tutto il territorio regionale! Solo così potremo avere la certezza che i nostri figli non debbano, in un futuro neanche troppo lontano, essere costretti a scendere in piazza per reclamare semplicemente un briciolo di normalità. Solo quando in Regione ci saranno persone, libere da qualunque condizionamento che non sia quello dei cittadini onesti, che metteranno in pratica tutto ciò, potremo esultare e dire di aver vinto. MoVimento 5 Stelle Corigliano.