Sempre più spesso aziende come Telecom Italia, Enel e Ferrovie dello Stato, subiscono il furto del rame utilizzato nei cavi. Sembra incredibile, eppure negli ultimi anni abbiamo assistito agli exploit di vere e proprie bande che fanno razzie di rame. E’ quello che è successo in una Contrada Coriglianese esattamente alla Contrada Costa di Corigliano, la notte. fra venerdì e sabato sono stati asportati i cavi telefonici della TELECOM lasciando così molte famiglie senza linea telefonica e senza ADSL.
Ma perché questo accade? La risposta è abbastanza semplice: basta pensare che la crescita del prezzo di questo metallo è passata da € 4,65, a € 6,82 al kg nell’arco di un solo anno. È logico che il traffico di rame rubato sia un business estremamente proficuo per le organizzazioni criminali, italiane così come internazionali. Arginare il problema diventa quindi una priorità, non solo per i player coinvolti, ma anche le Forze dell’Ordine. Proprio per questo nasce l’ Osservatorio Nazionale sui furti cavi in rame, nel quale Telecom Italia è coinvolta attivamente.