Un importante traguardo è stato raggiunto in merito alle trivellazioni nel mare Jonio. Infatti la Commissione Ambiente del Senato, con maggioranza assembleare, ha approvato la risoluzione sulla moratoria delle nuove trivellazioni in mare. Tale risoluzione impegna il governo a vietare tutte le trivellazioni in mare e introduce una royalty per il futuro smantellamento delle installazioni petrolifere.
Il Comune di Corigliano accoglie con soddisfazione l’approvazione di questa risoluzione. Particolare compiacimento per questa decisione viene espresso da parte dell’Assessore all’Ambiente Marisa Chiurco che ha fortemente sostenuto la battaglia contro le trivellazioni, la stessa, lo ricordiamo, si era già recata a Roma nel settembre dello scorso anno per prendere parte ad una audizione presso il Presidente della Commissione Lavori Pubblici del Senato, on. Altero Matteoli, facendosi portavoce dell’intera comunità coriglianese per urlare un NO accorato contro le trivellazioni nel nostro mare. Inoltre l’Assessore Chiurco ha portato l’argomento trivellazioni come punto di discussione in Consiglio Comunale, sostenendo in maniera ferma e decisa i NO TRIV, coinvolgendo e contattando tutti i comuni interessati, dando vita ad un’unica delibera per dire no anche all’ultima richiesta del dicembre scorso sulla D 150.
L’approvazione di questa risoluzione è un risultato straordinario da condividere con l’intera comunità coriglianese che si è fortemente opposta alle trivellazioni. Il Comune di Corigliano, nella figura dell’Assessore all’ambiente Marisa Chiurco, vuole ringraziare la Commissione Ambiente del Senato e in particolare il Senatore Matteoli per aver dato seguito alle numerose richieste al fine di fermare le trivellazioni nel mare Jonio.
L’approvazione di questa risoluzione è un primo traguardo di un percorso ancora da compiere ma è sicuramente un passo importante.
Ufficio Stampa