E’ stato il consiglio comunale più breve, in termini di durata, appena un’ora e mezza, dell’era Geraci ter quello che si è consumato venerdì sera nella storica sala consiliare della città ausonica. Quattro i punti da discutere e tra questi l’approvazione di un protocollo d’intesa tra la provincia di Cosenza e 35 comuni del cosentino la cui scadenza era imminente, per questo motivo il consiglio si è dovuto riunire due giorni fa.
E’ stata una seduta tutto sommato tranquilla che ha visto l’approvazione di tutti i punti alla unanimità dei 24 consiglieri presenti (mancava il consigliere Aversente ormai assente da diverse sedute). Per quanto riguarda il protocollo d’intesa, come ha spiegato l’assessore ai servizi sociali, Marisa Chiurco, si tratta di costituire un partenariato di progetto per l’elaborazione e l’attuazione del progetto integrato di sviluppo regionale di valenza strategica denominato “legalità e sicurezza in Calabria”. A tal proposito il comune, ha spiegato la Chiurco, ha presentato tre progetti per un importo complessivo di un milione e 800 mila euro circa. Più nel dettaglio i progetti riguardano: la riqualificazione dei beni confiscati alla mafia ubicati a Fabrizio e in contrada Jacina, per la realizzazione di centri di aggregazione sociale per donne e minori. La somma riguardante questo progetti è di 690 mila euro. L’altro progetto è la riqualificazione di aree verdi con finalità di aggregazione sociale, cultura e sviluppo della pratica sportiva, per un importo di 350 mila euro e riguarda non solo la riqualificazione ma anche l’inserimento di attività sportive all’interno del parco Fabiana Luzzi allo Scalo, si interverrà anche su un’area verde che si trova allo Scalo in via Locri nei pressi della scuola Rodari e infine si interverrà a Schiavonea nei pressi della piazza dei Due mari. Il terzo progetto riguarda la riqualificazione delle aree dedicate allo sport con finalità di aggregazione sociale, culturale e sviluppo della pratica sportiva per un importo di 700 mila euro. Si interverrà a Corigliano Centro con la struttura esistente nella zona denominata Cavallarizza dove esiste una struttura abbandonata e sul campo sportivo Valli S. Antonio, infine si interverrà sulla struttura sportiva di Schiavonea che si trova nei pressi della scuola Taverna. Altro argomento trattato è quello inerente gli interventi da effettuare a Palazzo Bianchi. L’assessore all’urbanista, Francesco Scorzafave, ha fatto presente che il primo piano della struttura necessita di finiture (intonaci, pavimenti, infissi, ecc) nonché di alcuni interventi che riguardano la impiantistica e che non fanno parte dei finanziamenti fin qui avuti e devoluti, da qui la necessità di devolvere un mutuo già contratto per altro progetto, di 200 mila euro, dei quali però solo 113 mila euro saranno spesi per rendere fruibile il primo piano. Infine approvati anche i punti riguardanti l’adesione alla Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e il trasferimento del mercato rionale di Corigliano Centro dal sito attuale di via Barnaba Abenante al rione Ariella.
Giacinto De Pasquale