E’ stato presentato nei giorni scorsi il libro di Francesco Fusca dal titolo “Scritti – tra pedagogia e letteratura” (edizioni Expressiva), un testo attraverso il quale l’autore mira a promuovere e incentivare il cambiamento della Scuola italiana verso quell’adattamento a contenere il nuovo che vale e, cioè, che serve alla Persona perché viva meglio e a livello soggettivo, nel proprio quotidiano, e a livello sociale, nel lavoro. L’ultima fatica del già ispettore del Miur nonché provveditore agli studi della scuola cosentina è stato presentato a Corigliano Calabro, nella sala conferenze dell’Istituto Comprensivo scolastico di Cantinella, alla presenza di un folto pubblico e di relatori preparati.
A coordinare i lavori ci ha pensato il dirigente scolastico padrone di casa, Agostino Guzzo, mentre a relazionare erano presenti Loredana Giannicola, dirigente del Liceo “Lucrezia della Valle” di Cosenza; Erminia Avella, docente dell’IC “don Bosco”; Giuseppe Trebisacce, docente dell’Università della Calabria e presidente della “Fondazione Guarasci” di Cosenza. I saluti iniziali sono stati invece portati dal sindaco di Corigliano, Giuseppe Geraci, da mons. Antonio De Simone, amministratore della diocesi di Rossano-Cariati, Luigi Greco, comandante della Polizia Municipale cittadina, e da Antonietta Bruno, presidente del consiglio d’Istituto. Durante l’incontro è emerso che l’attenzione politica e socio-culturale verso il cittadino, sempre da “includere” nelle varie dimensioni socio-formative, è oggi un percorso esistenziale. Concetto che, del resto, nel libro di Fusca è ampiamente presente e rappresenta il fil rouge che percorre e intreccia i quattro capitoli che danno corpo all’opera. Ad impreziosire la serata è stato il lavoro proposto dai ragazzi della scuola media, grazie al lavoro dei docenti di musica e canto Piergiorgio Garasto e Stella Critelli. Così per il contributo del docente Giuseppe Marasco e dei suoi allievi, che hanno inventato e prodotto un video sulla vita e l’opera di Francesco Fusca, nonché per il lavoro dei docenti Maria Daniela Lambrè, Zoila De Bartolo e del coordinatore vicario Enrico Scigliano.