Ieri mattina, una delegazione del M5S è stata ricevuta dal sindaco Geraci. Relativamente a quanto riportato dall’ufficio stampa del Comune, ci preme affermare con forza la nostra netta distanza dalle posizioni dell’Amministrazione, che sostanzialmente ieri si è limitata a prospettarci acriticamente l’utilizzo del porto di Corigliano per lo smaltimento dei rifiuti come unica soluzione ipotizzabile, e quindi, come una necessità indiscutibile e improcrastinabile.
Ovviamente noi non la pensiamo così. La Regione Calabria ha ordito un piano folle anche solo a pensarci, decidendo tutto unilateralmente, tagliando fuori le realtà territoriali locali dai tavoli tecnici e preparando una ghiotta torta da 90 milioni di euro per i soliti professionisti del rifiuto. Accettare a priori una simile follia, come l’Amministrazione sembra voler fare, è una posizione che non possiamo condividere, pur prendendo atto che il Sindaco ha promesso massima sorveglianza sulle procedure che eventualmente dovrebbero essere effettuate presso il nostro porto. Nel corso dello stesso incontro, abbiamo chiesto quantomeno la convocazione di un consiglio comunale straordinario sul tema, ricevendo un secco no.
Dovrebbe essere chiaro a tutti che le cicliche emergenze nelle quali la nostra regione piomba di continuo sono risolvibili solo con un piano strutturale che investa tutto il territorio. A tal proposito, il MoVimento 5 Stelle ha presentato nel lontano 2009 un piano che prevede la costruzione di 5 centri del riciclo e del riuso, e il finanziamento della raccolta differenziata porta a porta spinta, con l’utilizzo di cittadini disoccupati o inoccupati. Costerebbe circa la metà di quanto costa un anno di esportazione dei rifiuti in Olanda, e sarebbe ua soluzione definitiva.
Per questo, faremo il possibile e sfrutteremo ogni canale a nostra disposizione per indurre la Regione a ritirare il bando, e sotto questo aspetto non lasceremo nulla di intentato.
MoVimento 5 Stelle Corigliano