Una riunione volta ad individuare, in sinergia con le amministrazioni locali di Corigliano e Cassano Jonio, un percorso condiviso idoneo ad addivenire all’occupazione temporanea d’urgenza delle aree di proprietà privata, comprese tra la SS 106 e il tracciato ferroviario prospiciente il Fiume Crati, si è svolta ieri pomeriggio presso la Prefettura di Cosenza.
All’incontro, richiesto dall’Ufficio del Commissario delegato per gli interventi relativi all’Apq (accordo di programma) finalizzato alla programmazione ed al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico nel territorio della provincia di Cosenza, dott. Domenico Percolla, erano presenti il sottosegretario regionale alla protezione civile, on. Giovanni Dima, i sindaci di Corigliano, dott. Giuseppe Geraci, e di Cassano Jonio, geom. Giovanni Papasso, e i tecnici dei due comuni.
Nel corso dell’incontro i sindaci di Corigliano e Cassano hanno offerto ampia disponibilità a contattare i privati, fungendo, da tramite tra questi ultimi e l’Ufficio del Commissario Delegato.
“Ritengo – dichiara il Sindaco della città di Corigliano – dott. Giuseppe Geraci – che l’incontro con il Commissario dott. Percolla e il sottosegretario on. Dima, sia stato oltremodo positivo, tenuto conto dell’importanza e delicatezza dei problemi che abbiamo affrontato. Il Comune di Corigliano, ho avuto modo di riferire ai due esponenti regionali, darà la massima disponibilità affinché si possa intervenire in maniera rapida e risolutiva nei confronti di una problematica che a noi, come d’altronde anche al collega di Cassano Jonio, sta particolarmente a cuore. Ecco perché vorrei ringraziare il Commissario Percolla e il Sottosegretario Dima per la disponibilità mostrata”.
Il Sottosegretario regionale alla protezione civile, on. Giovanni Dima, ha affermato che : “Alla luce degli interventi già programmati, circa 70, nell’ambito del predetto APQ, è necessario che le varie amministrazioni a vario titolo coinvolte, continuino ad operare con la medesima sinergia emersa nell’incontro odierno, ciò al fine di velocizzare detti interventi ed offrire quindi una rapida risposta alle esigenze di difesa dai dissesti idrogeologici che ancora oggi si stanno registrando”.
Ufficio Stampa
Corigliano Calabro 05.02.2014