Signor Sindaco anche se amministra un Comune già sciolto per infiltrazioni mafiose non è una scusa per non provare a volare alto o lasciare le cose per come sono. Non fosse altro che la sua vittoria a suo tempo ha fatto esultare buona parte della città, non deludetela!
Dalle relazioni redatte dalla Commissione straordinaria e da quello che la sua amministrazione ancora non ha prodotto, si deduce che difficilmente cambierà qualcosa, ciò non induce a fare salti di gioia poiché il futuro amministrativo dell’ente continuerà crediamo ad essere plumbeo e condizionato dalle tristi passate vicende,
e per questo tutte quelle realtà , quelle sacche di resistenza e di interessi sia interni al comune che esterni avranno vita facile a mettersi di traverso sulla strada della legalità e della trasparenza in quanto riteniamo, che la classe politica, vuoi per avidità e sete di potere a parole dice di volere contrastare la mala gestione della cosa pubblica, ma nei fatti nessuno ostacolerà nessuno. In quanto a lei Signor Sindaco non ha più alibi, la sua maggioranza così ampia e coesa grazie anche a qualche consigliere comunale transfugo verso Forza Italia ed appoggi politici esterni “Scopelliti- Dima” le permettono di trasformare l’acqua in vino. Il tempo dei tatticismi è finito, vi piaccia o no dovete fare cose ragionevoli che garantiscono gli interessi della città e un cammino spedito verso quella rivoluzione da tanti decantata e mai attuata da tutte le forze politiche ”compresa la sua” succedutesi alla guida del comune. Tutto il resto è solo provocazione, chiacchiere e propaganda gratuita. Sig. sindaco se veramente tenete a cuore le sorti della città non tergiversate in cose senza importanza, incominciate a partire dai confini della vostra maggioranza a fare sul serio tanto una opposizione coesa e numerica all’interno dell’assise che vi contrasta, praticamente non esiste o se c’è è variegata ed ancorata ad interessi di bottega come sempre. Il fatto è se avete o no interesse ad aprire le finestre per permettere all’aria pulita di entrare e sostituire quella viziata e stantia che da troppo tempo si respira all’interno di realtà decisive per il buon funzionamento amministrativo, abbiate il coraggio di neutralizzare o contrastare quei feudi, roccaforti interni dove a prevalere sono frange politiche supportati dai loro sponsor che tengono il comune in condizioni di subalternità ad interessi variegati e fortemente condizionanti per il buon governo, qualcosa dovete rischiare, anche la vostra poltrona se serve a fare chiarezza e capire chi comanda e decide realmente la rotta amministrativa. Le piaccia o no la realtà dei fatti è che il sindaco conta come il due di bastone quando la briscola è a denari, tutto è lasciato alle decisioni del segretario comunale, meglio se è amico o appartenente alla stessa parte politica, di dirigenti, o funzionari anche se bravi ed esterni, non è una metafora ma la verità. Pertanto se il suo mandato è improntato sul CAMBIAMENTO reale e sulla propensione a scommettere su quelle poche realtà che funzionano all’interno del comune allora è bene che resti, altrimenti la vostra esperienza è bene che venga archiviata ed in fretta poiché non può continuare a sopravvivere politicamente vivendo degli stessi espedienti come fa il cuculo. Rimandiamo al mittente qualsiasi progetto che abbia come scopo l’aumento indiscriminato dei tributi locali a discapito dei già carenti servizi erogati. Vogliamo sperare che anche lei, sig. sindaco non sposi le idee di coloro che affermano che questa è l’unica ricetta per sanare il dissesto finanziario provocato da una classe politica dedita alla spesa allegra e clientelare. I responsabili, lei sa meglio di noi sono tutti a piede libero e buona parte di questi fa la bella vita grazie anche a fortune economiche fatte non certamente rompendosi la schiena a zappare o a raccogliere agrumi ed olive come fanno tantissimi lavoratori onesti.
Giorgio Luzzi
Movimento Centro Storico: un progetto per non morire