Addobbi natalizi inesistenti, viabilità al collasso e condizioni igienico sanitarie allarmanti. Questa è l’attuale condizione del centro storico di Corigliano e la protesta dei cittadini ultimamente è diventata vibrante. Col passare dei giorni è sempre più evidente l’amarezza tra i cittadini. Un caso su tutti, indice del malcontento generale. L’albero di Natale nella centralissima piazza del Popolo, meglio conosciuta come acqua nova, ha indignato la popolazione.
I conti del comune sono in rosso, si aggira pericolosamente lo spettro del dissesto, ma collocare in una piazza popolare, di passaggio e frequentatissima un alberello spoglio e senza un minimo di addobbi è stato davvero un grossolano errore da parte dell’amministrazione comunale. Non si è fatta attendere la risposta dei residenti. Il loro punto di vista, i cittadini di Corigliano centro lo han voluto sottolineare chiaramente, senza troppi giri di parole o con frasi sussurrate lontano da sguardi indiscreti. Venerdi scorso infatti è stato esposto sull’albero in questione un cartello ben visibile, con l’eloquente scritta “è un affronto al paese, vergognatevi”. Più chiaro di così. Nelle ore successive, molto probabilmente nella nottata di sabato ignoti han reso più cruenta la protesta, spezzando molti rami dell’albero, segno tangibile di un’amarezza sfociata in violenza certamente eccessiva e da condannare.
Lo stato di abbandono nel quale versa il centro storico ha certamente esasperato modi, linguaggio e gesti ma obbiettivamente in molte zone del centro storico il livello qualitativo delle condizioni di vivibilità è arrivato ai minimi storici.