Una forte passione per il cinema sin dalla prima metà degli anni ’40 che ne fa un autentico cultore del mondo della celluloide in tutti i suoi principali aspetti. Stiamo parlando del coriglianese Semeria Santella il quale in questi giorni, proprio per questo suo amore sviscerato verso il cinema, ha finito di recuperare due vecchie macchine da proiezione di film per il cinema. I proiettori giacevano abbandonati ed in evidente stato di degrado in un angolo del magazzino comunale, è sono quelli utilizzati fino ai primi anni ottanta presso il cinema Comunale di Largo Valente.
Santella li ha recuperati e portati nel restaurato Teatro Valente dove si trovano attualmente. Con amorevole cura Semeria Santella ha avviato un lavoro di recupero che quanto prima verrà completato con il controllo, da parte di tecnici specializzati, del corpo macchina, dopo di ché le due apparecchiature saranno pronte anche per essere utilizzate.
“Conosco Semeria Santella da una vita – afferma il Sindaco della Città, dott. Giuseppe Geraci – è sono davvero contento della passione e dell’amore che l’amico Semeria dimostra nei confronti del cinema in senso lato. Semeria ha lavorato sin dalla metà degli anni ’40 in alcuni cinema di Corigliano; dal Comunale, all’Arena Italia, all’Arena Castello e poi ancora al Metropol, nelle vesti prima di “maschera” e poi di valente operatore alla macchina di proiezione. Io mi auguro che questo paziente e amorevole lavoro di recupero delle due vecchie macchine di proiezione possa essere completato al più presto, perché sarebbe davvero bello poter posizionare dette macchina nella cabina di proiezione del Teatro Valente e magari, perché no, proiettare un film degli anni ’60 o ’70 allorquando il cinema a Corigliano vedeva le proprie sale riempite di gente. Approfitto anche per augurare a Semeria Santella l’ottima riuscita della mostra “Il cinema dipinto” che sarà inaugurata presso il Castello ducale il prossimo 18 dicembre 2013. Anche qui la passione e l’amore verso il cinema di Semeria la si potrà ammirare in tutta la sua massima espressione, perché saranno esposti fino al 28 febbraio 2014 manifesti e locandine della sua collezione personale, che ho avuto modo di visionare e che è davvero ampia e fantastica”.
Ufficio Stampa
Corigliano Calabro 12.12.2013