Cantù passa a Corigliano per 1-3, mostrando un buon gioco e un organico di ottimo livello, a conferma di quanto di positivo si dice del team di coach Della Rosa dall’inizio del campionato. La Caffè Aiello, di suo, gioca finalmente una buona gara, mostrando grinta e carattere, ma viene ancora una volta penalizzata dagli arbitri, così com’era già successo contro Potenza Picena e, alla fine, deve sopperire sotto il fuoco incrociato dei lombardi e della coppia arbitrale.
Per quanto riguarda i “sette” mandati in campo, coach Iurisci sceglie subito Cernic in banda e sposta Tartaglione in posto 2. Tomasello, non perfette condizioni fisiche, lascia invece il posto a Festi. Coach Della Rosa non cambia nulla rispetto al turno precedente, se non per la scelta di partire subito con De Luca all’opposto. Nel primo set parte forte la formazione lombarda, che incanala un buon break con i colpi di Mercorio e si porta sul 6-9. La Caffè Aiello reagisce e, dopo essere andata al tempo tecnico sotto di 2 punti, riaggancia Cantù sul 17-17. La formazione di Iurisci, complice una ricezione non proprio pulita, perde poi il bandolo della matassa: Cernic la tiene in gara (19-20), ma gli ospiti sfruttano bene le difficoltà di Borgogno e soci e vanno a chiudere 21-25. Il secondo set ha due facce. Parte bene Cantù, che allunga 10-15, ma poi Corigliano rinviene con i colpi di Cernic e i muri di Fabroni fino al sorpasso (18-17). I rossoneri poi stranamente mollano e, sul 21-23, sembra fatta per i ragazzi di Della Rosa. Un muro e un ace di Bortolozzo riportano però in parità il parziale e aprono una lunga serie ai vantaggi in cui entrambi i team sprecano i set point, fino al 30-28 per i calabresi che porta sull’1-1 il conto dei set. Nel terzo set, come nei precedenti due, parte sempre meglio la formazione ospite. Corigliano però questa resta in gara da subito (5-5) e, seppur inseguendo, va al tecnico sotto di un solo punto. Dopo un altro buon break di Mercorio e soci (12-15), i rossoneri salgono in cattedra e allungano 19-17 con due punti di Bortolozzo. Cantù sfrutta poi due errori del team di Iurisci (20-20) e rientra in gara. Un muro di Monguzzi su Cernic porta Cantù al setball (23-24) e costringe Iurisci al timeout, ma la mossa non salva Corigliano, che cede 23-25. Il quarto set è caratterizzato dai continui errori della coppia arbitrale, fischiatissima dall’intero palazzetto. Cassarino e Spinnicchia avevano già adottato tante decisioni dubbie – sempre a favore di Cantù – nei set precedenti, ma nel quarto raggiungono l’apoteosi regalando la gara agli ospiti con palle fuori viste dentro, invasioni inesistenti e addirittura cartellini. Il set è purtroppo sfuggito di mano ai direttori di gara, con Corigliano nervosa e disunita e Cantù che non ha potuto far altro che ringraziare. Dopo l’equilibrio iniziale, gli arbitri spostano l’andamento sui lombardi e gli ospiti volano (10-16). Finisce 17-25, tra gli eloquenti fischi del pubblico per il pessimo arbitraggio.
Alessandro Sosto (dirigente Caffè Aiello): “Ogni sacrificio che facciamo va purtroppo a farsi benedire quando incontri serate così, con una coppia arbitrale che ha fischiato alcune cose assurde, sempre contro la Caffè Aiello. Corigliano è una società che fa sacrifici, che porta avanti un progetto sui giovani, che investe cercando di non rischiare, perché sappiamo tutti come sono i tempi e ogni anno si registrano defezioni tra i club in tutta Italia. Tutto ciò non può essere vanificato da una coppia arbitrale che questa sera è stata fischiatissima e ha fatto errori a ripetizione».
Mario Mercorio (schiacciatore Cassa Rurale Cantù): “Non è stata una bella gara. Noi abbiamo forse avuto il merito di sbagliare di meno nelle fasi delicate del match. Dopo aver perso il secondo set, ci siamo detti di cercare di evitare passaggi a vuoto e poi abbiamo ripreso a macinare gioco. Dove può arrivare Cantù? E’ un ambiente tranquillo, si lavora bene e senza pressioni, siamo una mina vagante”.
Tabellino
Caffè Aiello Corigliano 1
Cassa Rurale Cantù 3
Parziali: (21-25) (30-28) (23-25) (17-25)
Caffè Aiello Corigliano: Fabroni 4, Tartaglione 7, Festi 2, Bortolozzo 13, Borgogno 16, Cernic 21, Rivan (L), Galaverna 5, Tomasello NE, Russo NE, Galabinov NE, Ritacco NE, Casciaro NE. All. Iurisci
Cassa Rurale Cantù: Monguzzi 11, Butti (L), Mercorio 14, De Luca 21, Gerosa 2, Ippolito 15, Robbiati 8, Spirito, Morelli NE, Bargi, Riva NE, Fiorelli NE, Laneri NE. All. Della Rosa
Arbitri: Paolo Cassarino di Siracusa e Giorgia Spinnicchia di Catania NOTE: durata set 31’, 39’, 30’, 27’. Tot. 2h e 7’. Ace 5/1. Muri punto 13/14. Percentuale in attacco 37% / 49%. Percentuale in ricezione 37% /27%. Spettatori 800 ca.
Johnny Fusca
Ufficio Stampa e Comunicazione
Caffè Aiello Corigliano