Il 26 ottobre si è svolto, nell’Oratorio San Leonardo di Corigliano Schiavonea, l’evento ideato dall’Associazione Delfinea e patrocinato dalla Fondazione Calabria Etica, la giornata-evento sulla integrazione sociale, primo evento creato dopo il protocollo d’intesa che la Delfinea ha siglato con Calabria Etica.
Bambini italiani e stranieri hanno avuto l’occasione di un intero pomeriggio per socializzare, giocare e svolgere attività di laboratorio; hanno avuto modo di divertirsi cantando e ballando, scivolare sui gonfiabili, giocare a pallone nei mini campo giochi gonfiabili, creare le bandierine italiane da sventolare durante l’esecuzione dell’Inno di Mameli (eseguito dai trombettisti Mattia Salimbeni e Gian Battista Pirro e dal batterista G. Grispo) e leggere le massime di Madre Teresa di Calcutta.
“E’ stata una grande soddisfazione per noi – sostiene la presidente dell’Associazione Delfinea, Maria Golluscio – poter favorire l’integrazione sociale dei bambini stranieri con quelli italiani, anche se sono convinta che certe differenze stiano più nella mente e negli occhi di un adulto che non in quelli di un bambino. Certe barriere si creano crescendo, si nasce liberi da ogni preconcetto, e la società deve favorire la crescita dei valori della solidarietà, dell’accoglienza e del senso etico morale più nobile.”
La fondazione Calabria Etica, nella persona del Presidente Pasqualino Ruberto e della collaboratrice Maria Ferraro, ha concesso il patrocinio gratuito all’evento ed ha apprezzato l’impegno dei membri dell’associazione che hanno lavorato alacremente alla riuscita dell’evento.
Al tavolo del convegno, svoltosi in fine serata, sono intervenuti: il Presidente di Calabria Etica , Pasqualino Ruberto; la collaboratrice di Calabria Etica, Maria Ferraro; il sottosegretario alla Protezione civile, Giovanni Dima; l’assessore comunale ai servizi sociali, Marisa Chiurco; Suor Gioiosa Cerabona, insegnante della scuola dell’infanzia e la Consouler Stefania Labate; gli interventi sono stati moderati dalla presidente della Delfinea, Maria Golluscio.
Tantissimi gli ospiti, oltre 20 le attività che hanno contribuito ad aiutare l’associazione alla preparazione di buffet di pasticceria e di salati e alla preparazione di pacchi regalo per tutti i bimbi partecipanti. Il Presidente Ruberto (che nell’intervento ha spiegato tutti i progetti a favore dell’integrazione sociale e della famiglia) ha precisato che anche lo staff dei dipendenti della Fondazione ha voluto elargire giochi per i bambini, quindi si sono distribuiti materiale didattico e giocattoli a iosa.
La presidente Golluscio, nel suo discorso introduttivo, ha esortato le istituzioni a dare una mano all’esercito di volontari che ogni giorno opera sui territori, ad aiutare le associazioni ad aiutare chi ha bisogno, includendo anche la Protezione Civile che nelle calamità più grandi vede come primi soccorritori proprio i volontari.
L’Associazione Delfinea conclude dicendo che offrirà ancora giornate simili a favore dei bambini, degli anziani e di chiunque viva disagi. Ringrazia il parroco della Chiesa Santa Maria Ad Nives che li ha ospitati, Padre Lorenzo Fortugno e tutta la catechesi per l’ospitalità e la collaborazione.