La stesura e redazione delle Linee Programmatiche di una Amministrazione Comunale, soprattutto di una Città come quella di Corigliano, non può e non deve prescindere da un lavoro di squadra che il Sindaco deve svolgere insieme a tutti i componenti la Giunta. Anche perché le varie questioni che il programma amministrativo deve contemplare non possono ignorare le conoscenze specifiche degli assessori che proprio su mandato del Sindaco sono delegati a trattare determinate materie.
Gli assessori, come è giusto che sia, nell’affrontare le questioni che attengono il proprio ramo, non possono fare a meno di richiedere la collaborazione degli uffici che ad esso fanno capo. Ed è proprio nell’espletare questi passaggi, che vanno nella direzione della collaborazione, della trasparenza e del giusto peso da dare alle professionalità presenti e operanti nell’ambito della macchina comunale, che l’Assessore ai Servizi Sociali, Marisa Chiurco, nella stesura delle problematiche afferenti l’Assessorato di propria competenza, ha coinvolto, come è giusto che sia, il personale degli uffici operanti all’interno del Settore Servizi Sociali. Pertanto su impulso e richiesta dell’Assessore, il personale del Settore Servizi Sociali e, nello specifico, la dr.ssa Carmela Torchiaro, Assistente Sociale del Comune, ha fornito indicazioni e suggerimenti circa il tema della “disabilità”, che a giudizio dell’Assessore sembravano meritevoli di essere suggerite al Sindaco affinché fossero inserite nelle linee programmatiche. Il Sindaco le ha fatte proprie inserendole nel documento che è stato proposto nel Consiglio Comunale del 24 settembre scorso.
Duole a questa Amministrazione, l’aver appreso da un quotidiano regionale che quelle indicazioni sulla “disabilità” riportate nelle linee programmatiche di mandato, facevano parte di altri programmi amministrativi. Tanto perché non era intenzione dell’attuale esecutivo “copiare” da altri gli interventi da porre in essere. E se tutto ciò è accaduto lo si deve alla leggerezza mostrata dagli uffici e dai soggetti interpellati nel fornire all’Assessore le indicazioni in questione senza, peraltro, metterlo al corrente che le stesse avevano costituito oggetto del programma amministrativo di coalizione politica concorrente nelle recenti Elezioni Amministrative.
A parte tutto ciò ci pare doveroso sottolineare come le idee e le azioni riportate a proposito della “disabilità” restano principi largamente riconosciuti in ambito nazionale e mondiale, proprio perché è in quella direzione che bisogna cercare di affrontare questa importante e vasta problematica.
Ad ogni buon conto e respingendo qualsiasi forma di strumentalizzazione, resta il fatto che il Sindaco, sin dall’inizio della campagna elettorale, ha continuamente affermato che le linee programmatiche di mandato sarebbero state aperte al contributo di tutte le forze politiche, sindacali, sociali del territorio.
L’Amministrazione Comunale
Corigliano Calabro 26.10.2013