Da lunedì scorso 21 ottobre sono state ufficialmente sospese le ricerche di Ugo Argentino, 63 anni, coriglianese scomparso la mattina dello scorso 12 ottobre nelle campagne di Longobucco dove si era recato alla ricerca di funghi e castagne. Lo ha comunicato ufficialmente, anche alla famiglia Argentino, la Prefettura al termine di una riunione alla quale hanno preso parte le componenti del Comando unificato per le operazioni di ricerca di Ugo Argentino.
I rappresentanti di vigili del fuoco, Corpo Forestale, Corpo nazionale Soccorso alpino, soccorso alpino della Guardia di Finanza, nonché dell’Arma dei carabinieri hanno fatto il punto della situazione. Le attività di ricerca in questi nove giorni hanno visto impegnati quasi 400 unità, sia di notte che di giorno, ma purtroppo fin qui nulla di concreto è stato raccolto per cercare di capire dove sia andato a finire il coriglianese. Nel corso dell’incontro in prefettura è stato fatto notare come le squadre di soccorso si sono avvalsi anche di mezzi aerei dotati di telecamere ad infrarossi. Nonostante questo spiegamento di uomini e mezzi Ugo Argentino non si riesce a trovare, da qui la decisione di sospendere le ricerche. Le uniche notizie che si hanno sul 63enne coriglianese è che martedì 15 ottobre alle 19 è stato visto a Cosenza dall’autista di un autobus di linea. Poi più nulla.
Giacinto De Pasquale