Apprendiamo che l’Amministrazione Comunale di Corigliano, dopo avere per settimane ingaggiato una impari lotta con i Genitori dei Bambini del Plesso Scolastico di San Francesco, nonchè con la Dirigenza Scolastica, per imporre la propria ferrea decisione di trasferire gli Uffici del Giudice di Pace presso l’attuale Scuola Elementare di San Francesco, avrebbe deciso di fare una colossale retromarcia e di trasferire il Giudice di Pace presso la sede della Scuola Media “Toscano”, in via Aldo Moro.
Non capiamo il senso di questo repentino ripensamento che, per la soluzione individuata, rappresenta quanto di più grottesco potesse partorire l’Amministrazione Geraci. Quello stesso Sindaco che mostra i pugni ai Genitori e ai Dirigenti Scolastici, compie ora un atto ancora più grave: decidere di trasferire il Giudice di Pace presso l’Istituto Toscano, è quanto di più diseducativo e deviante possa esserci per i ragazzi della Scuola Media, in considerazione del fatto che, per esempio nel corso delle udienze penali che si celebrano ogni lunedi e martedi, non è raro che siano chiamati a presenziare, detenuti con tanto di catene e scorta militare. Uno spettacolo che è necessario evitare, a tutti i costi, ai ragazzi frequentanti le scuole dell’obbligo. Facciamo appello ai Genitori dei ragazzi della Toscano e alla dirigenza Scolastica tutta, affinchè si ribellino a questa diseducativa scelta di Geraci. Inoltre, questa approssimativa A.C. non tiene conto dei parcheggi: già ora è un problema garantire la circolazione nelle ore di entrata e di uscita della Scuola. Qualora dovesse compiersi il famigerato trasferimento del Giudice di Pace, la strada antistante l’Istituto sarebbe perennemente intasata di auto, in circolazione e in sosta, con grave pericolo per i ragazzi e per la circolazione stradale. Ancora, il Vicesindaco Oranges, afferma che, per fronteggiare i costi di mantenimento dell’Ufficio Giudiziario, servono circa 350.000 euro annui, che il Comune, interessato da grave squilibrio finanziario, probabilmente non sarà in grado di garantire. Si ricordi che, fino al prossimo aprile, gli Uffici del Giudice di Pace restano a carico dello Stato, ma che dal prossimo maggio, se si vuole mantenere l’Ufficio Giudiziario cosiddetto di prossimità, i Comuni dovranno provvedere a pagarlo con proprie spese. Il Vicesindaco mette le mani avanti, perchè dal prossimo maggio, probabilmente, il Comune rinuncerà al Giudice di Pace, non essendoci le disponibilità economiche necessarie a garantirne la copertura. Ci chiediamo allora se non sia il caso di soprassedere a questo trasferimento, tra l’altro già avviato, presso la Scuola Toscano, evitando oggi le inevitabili spese di trasferimento: i prossimi mesi ci diranno se ci sono le condizioni economiche per garantire il mantenimento dell’Ufficio Giudiziario. Nel frattempo, ci permettiamo di suggerire all’Amministrazione Comunale, se non sia il caso di confrontarsi con la vicina Rossano, per garantire un unico Ufficio del Giudice di Pace, meno oneroso per entrambe le Amministrazioni, che tra l’altro rafforzerebbe l’idea dell’Area Urbana, da troppi mesi assente dal dibattito politico locale.
SEL Corigliano
PSI Corigliano