Il progetto di realizzazione dell’aeroporto di Sibari non deve essere accantonato, ma bisognerà valutare alcuni fattori affinché si possa puntare decisamente alla sua fattibilità. Così come ha fatto nei giorni scorsi il capogruppo in consiglio regionale del Pdl, Gianpaolo Chiappetta, anche l’assessore regionale ai trasporti, Luigi Fedele, tende a buttare acqua sul fuoco delle polemiche, talora abbastanza virulente, a proposito della volontà della regione Calabria di non prendere più in alcun modo in considerazione la realizzazione di questa importante struttura per la Piana di Sibari e non solo.
E’ lo stesso assessore Fedele che in una dichiarazione tende a chiarire la sua posizione e quella dell’esecutivo Scopelliti in merito a questa problematica: “Partendo da una giusta riflessione avanzata, tra gli altri, anche dal capogruppo del Pdl in consiglio regionale, Gianpaolo Chiappetta, – afferma l’assessore regionale ai trasporti – mi preme chiarire che nella prospettiva delineata dalle linee guida del Piano Regionale dei Trasporti, così come sarà maggiormente specificato nello stesso Piano in corso di redazione, non si esclude affatto la possibilità di realizzare nuovi scali aeroportuali. In particolare – puntualizza ancora Luigi Fedele – con riferimento all’aeroporto di Sibari, sarà possibile individuare meglio alcuni fattori che spingano verso l’implementazione di un nuovo snodo aeroportuale, valorizzando ulteriormente un’area a forte vocazione turistica e con grandi potenzialità di crescita. All’interno delle linee guida, infatti, viene indicato il trasporto aereo come elemento di forza, su cui punta molto il Governo guidato dal presidente Scopelliti, non solo per assicurare il collegamento della Calabria con le altre regioni d’Italia e con il resto d’Europa ma, soprattutto, per garantire il diritto alla mobilità dei calabresi. Per quanto riguarda l’aeroporto di Sibari, inoltre, – ed è qui la proposta concreta che parte dall’assessore Fedele – esiste la necessità che a sostenerne la fattibilità, nell’ambito di un’auspicabile ripresa economica, vi sia un socio privato, in modo che, così come avviene o sta avvenendo per gli altri aeroporti, vengano immesse nuove risorse a garanzia della redditività dell’investimento”. Non sappiamo quale effetto sortiranno le parole dell’Assessore Fedele nei confronti soprattutto dei componenti dell’associazione “Le Ali per Cosenza” che nei giorni scorsi avevano attaccato duramente il vice presidente della giunta regionale, Antonella Stasi, che in una dichiarazione resa alla stampa aveva lasciato intendere come l’eventualità di realizzare un aeroporto nella Piana di Sibari sia di fatto superata dagli eventi e che, invece, lo sforzo del governo regionale doveva essere diretto verso le strutture esistenti, tra queste lo scalo aeroportuale di Crotone.
Giacinto De Pasquale