E’ iniziato da due settimane un nuovo anno scolastico e per noi inizia anche un nuovo anno di lotte, forse uno tra i più importanti. In questa situazione di crisi vengono messi da parte i diritti per proteggere gli interessi dei privati in nome di un mercato che è incompatibile con i sogni di noi studenti.
Abbiamo da una parte un’istruzione pubblica che non viene più finanziata e che subisce ogni anno numerosi tagli, edifici scolastici fatiscenti, disoccupazione giovanile al 40% e dall’altra abbiamo i finanziamenti alle scuole private, alla TAV, al MUOS, ecc.. Tutto questo perchè “ce lo chiede l’Europa”. L’istruzione dovrebbe essere un diritto, invece diventa un lusso per pochi. Con i libri di testo che aumentano di prezzo e con gli istituti che non hanno i fondi per il comodato d’uso la scuola diventa sempre più di classe, dove c’è chi può permettersi gli studi e chi non può. Noi dell’Unione Degli Studenti Di Corigliano Calabro ci opponiamo fermamente a questa politica d’austerità e per questo l’11 ottobre scenderemo in piazza per protestare contro tutto queste e inaugureremo un autunno di dure lotte. Contro l’UE, contro la scuola di classe!