I temi legati all’urbanistica cittadina, con particolare riferimento agli usi e abusi che vengono commessi, ma anche tollerati, sono al centro di una iniziativa del Movimento 5 Stelle che con il suo capogruppo consiliare, Francesco Sapia, ha protocollato nei giorni scorsi una richiesta di atti al sindaco, Giuseppe Geraci, e al responsabile del settore urbanistica, Franco Vercillo.
“La richiesta del Movimento –afferma Francesco Sapia – è giustificata dalla circostanza che assistiamo da tempo al selvaggio utilizzo del territorio, ed in particolare alla consuetudine oramai consolidata del coacervo delle aree estese a tutto il territorio del comune, necessario – afferma ancora il capogruppo di 5 Stelle – anche per la costruzione di ville maestose nelle nostre campagne. Da qui la nostra richiesta indirizzata al sindaco e al responsabile del settore urbanistica, con la quale abbiamo chiesto lo scorso 4 settembre, l’elenco delle particelle vincolate ed i titoli ad esse legate a scopo edilizio per la realizzazione di interventi di natura agricola. In quella circostanza – afferma ancora Sapia – abbiamo richiesto anche, l’elenco delle aree cedute dai privati, al fine di portare a compimento interventi edilizi, al comune e da questi mai utilizzate e che al trascorrere del ventennio ritornando in proprietà dei medesimi privati diverse volte vengono riutilizzate per altri interventi edilizi a scopi speculativi e non per la collettività. Per tale ultima richiesta ed ai fini del bene collettivo abbiamo chiesto – sottolinea il capogruppo del Movimento 5 Stelle – una fattiva presa di possesso da parte del comune delle aree appena sopra descritte. Soprattutto per quelle il cui ventennio è prossimo alla scadenza. Noi ci auguriamo – afferma ancora Sapia – che il sindaco ci faccia avere al più presto quanto richiesto perché i cittadini devono conoscere la verità attorno a questioni molto delicate”. Ma perché il Movimento 5 Stelle è interessato a conoscere queste informazioni : “Perché – afferma il capogruppo Sapia – questo territorio da almeno vent’anni a questa parte è stato fin troppo violentato. Non è giusto che alcuni costruttori hanno fatto quello che hanno voluto, senza che venissero controllati. Ma ci vogliamo rendere conto – aggiunge Sapia – che ci sono molte zone del territorio comunale che sono state violentate urbanisticamente parlando, zone che purtroppo ben difficilmente potranno recuperare quel grado di vivibilità che, invece, meriterebbero. Ma accanto a ciò noi di 5 Stelle non possiamo rimanere insensibili di fronte a situazioni urbanistiche che gridano vendetta da tutte le parti. Noi prima di adire la procura al fine di avviare delle inchieste, vogliamo conoscere per capire. Capire soprattutto se i nostri dubbi, le nostre perplessità sono fondate oppure no. Solo dopo aver capito questo – conclude Sapia – decideremo il da farsi perché questo territorio ha bisogno di chiarezza”.
Fonte L’Ora Della Calabria