Il Movimento condanna l’accaduto: “Ecco chi sono i veri violenti!”
“Basta fare un giro per lo Scalo coriglianese e rendersi conto dell’avvenuta comparsa, in alcune zone dello stesso, di scritte inneggianti alla violenza contro Forza Nuova. Accade nel quartiere Belvedere, accade nei locali della stazione ferroviaria, completamente imbrattati con pennarelli.
E dire che chiamavano violenti noi, quando invece alla prima occasione questi anonomi “signori” mettono in luce tutta la loro vera natura, il loro personalissimo concetto di democrazia e di libertà”.
È con queste parole che la Sezione di Corigliano del Movimento Forza Nuova condanna il raid vandalico compiuto allo Scalo. Un gesto che, purtroppo, contribuisce non poco al degrado ambientale, civile e culturale della città.
“Ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni politiche – affermano dalla Sezione di Forza Nuova – ma nessuno può permettersi di imbrattare i muri e le strutture pubbliche del territorio con scritte xenofobe e deliranti, tra l’altro celandosi in alcuni casi dietro la sigla “No Triv”. Noi ci auguriamo che gli autori di questi misfatti non siano tra i componenti del gruppo contro le trivellazioni, battaglia che condividiamo in toto, e che, in caso contrario, vengano al più presto allontanati. Siamo stati ingiustamente attaccati, quasi sempre sin dal nostro insediamento a Corigliano, di essere portatori di messaggi di violenza e discriminazione sociale; con questi atti, invece, si conferma la vera natura di coloro i quali si definiscono civili e pacifici, ma nei fatti propensi allo scontro e poco rispettosi della natura e del bene pubblico. Condanniamo con fermezza l’accaduto e chiediamo alle preposte autorità, ossia all’Amministrazione Comunale, di far ripulire i muri imbrattati, in primis quelli dei locali della stazione ferroviaria, da simili scritte, perché ne va di mezzo l’immagine di tutta la città”.
Fabio Pistoia