Ha dell’incredibile,eppure i cittadini di Corigliano sono costretti a vedersi sfilare da sotto il naso,il lavoro e il benessere e una ripresa dell’economia locale. E’ come una vecchia storiella, quella del Grillo e la Formica,il Grillo ha sembianze dei cittadini Coriglianesi e la Formica ha sembianze delle imprese giudicatrici dei lavori: “Riqualificazione Urbana Dello Scalo di Corigliano”
Valore economico a base D’asta € 2.350.000,00 aggiudicata all’impresa CO.GE.T per la somma di € 1.590.409,50 (ribasso % 32,323) Lotti due (2) del Programma Operativo Regionale Calabria di “sviluppo Area Urbana Corigliano-Rossano” Riqualificazione Lungomare di Schiavonea” valore economico base D’asta € 1.730.000,00 aggiudicata all’impresa A.T.I. GIANNINI FELICE COSTRUZIONI+TIERRE SRL per la somma di € 1.170.500,70 (ribasso %32,341) Lotto “Riqualificazione Funzionale e’ ambientale del WATER-FRONT DI SCHIAVONEA” Valore economico a base D’asta di € 2.430.000,00 aggiudicata all’impresa I.C.M.B. S.a.S di Ciro’ Marina per la somma di € 1.645.353,00 (ribasso %32,290). Premesso che i lavori iniziati al momento e’ esclusivamente la “Riqualificazione Urbana Scalo Corigliano “,ma detto cio’ i cittadini coriglianesi stanno a guardare come sopra detto l’eufemismo “il Grillo e la Formica” sono costretti ad essere solo spettatori per tali cifre senza attualmente avere visto incremento dell’occupazione nel campo edile,e come se tutto questo non bastasse e del 28 agosto 2013 la notizia ufficiale sul sito del Comune “Settore Finanziario n.989 determinazione n.190 L’impresa CO.GE.T. di Bari ha concesso in Subappalto alla Impresa D.R.E. S.r.L. di D. Gradilone con sede a Cosenza la modica cifra di lavoro di € 428.918,00. Per farla breve Concittadini Coriglianesi ,daccordo il mercato libero del lavoro daccordo tutto quello che si vuole,ma noi tutti qui si more di fame o si e’ costretti a essere disoccupati e iscritti al Centro Impiego per una eventuale chiamata che mai arrivera’ ,o costretti ad accontentarci chi ha la fortuna di percepire tali elemosine di mobilita’ o in Deroga,o accontentarsi di guadagnare 30/32 euro giornaliere e fare la raccolta di Clementine,mentre le imprese che provengono da fuori si prendono i ricavi di tali lavori. Una mole di quantita’ enorme di movimento di danaro in opere pubbliche EURO 4.406.262,00 all’incirca 8 miliardi 800milioni del vecchio conio (lira) E’ mai possibile che una citta’ intera non si mobilita per l’occupazione per portare nelle proprie famiglie un po’ di economia, e la serenita’ economica e benessere per i propri cari?. E’ mai possibile che un popolo intero si veda passare davanti i propri occhi e davanti le proprie mani tanto danaro e nulla fa’ per poterne trarre benifico? E’ mai possibile che un popolo non abbia la volonta’ di reagire per non sprofondare del tutto nella miseria e nell’indifferenza?. Lo sviluppo e’ anche questo,LA PROTESTA per L’OCCUPAZIONE,PER IL LAVORO. E’ mai possibile che ci si possa accontentare di quei pochi spiccioli che si chiamano MALATTIA E DISOCCUPAZIONE AGRICOLA? e non avere la serenita’ di avere un reddito a norma?. Concittadini di Corigliano non si puo’ stare inermi e lasciare che tutto passi davanti ai nostri occhi e non reagire.