Tre frasi che vogliono spiegare il perchè di questa iniziativa:
“Sabato sia una giornata speciale per la pace in Siria, in Medio Oriente e nel mondo intero” (Papa Francesco);” L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;
consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.” (art 11 della Costituzione); “L’Italia deve essere portatrice di pace: si svuotino gli arsenali, si colmino i granai.” (Sandro Pertini).
Senza bandiere e senza steccati, ne religiosi ne politici, sabato 7 settembre alle ore 18, in via Nazionale presso piazza Giovanni Paolo II (piazza salotto) si terrà una manifestazione spontanea di cittadini per rispondere all’appello di Papa Francesco contro la guerra in Siria. Una manifestazione che non vuole essere altro che la testimonianza, civile e di popolo, del bisogno di pace che tutti noi sentiamo come indifferibile e preminente rispetto a tutto e tutti.
Invitiamo tutti, singoli cittadini, associazioni e partiti politici, a partecipare, senza simboli e senza strumentalizzazioni, a questo piccolo segnale che, anche la nostra città, vuole lanciare alla comunità internazionale per dire il suo no all’intervento militare in Siria. Partecipare è un piccolo sforzo ma, al tempo stesso, un grande esempio.
Cittadini per la pace