L’Amministrazione comunale tiene a precisare che dal momento dell’insediamento,in giugno,ha iniziato a monitorare la situazione degli edifici scolastici in Corigliano Centro. E’ uscito fuori il quadro di un’utilizzazione quasi a metà del Plesso di S. Francesco e della Scuola Media Toscano,probabilmente per la diminuzione della popolazione scolastica e per lo spostamento di parte di essa verso lo Scalo.
Stante questa realtà e necessitando locali,in Corigliano Centro,per accogliere la sede dell’Ufficio del Giudice di Pace,l’Amministrazione ha individuato il Plesso di S. Francesco come sede adatta,visto che c’era la possibilità di accogliere quel plesso,composto di 5 classi di scuola elementare e di 2 classi di scuola materna presso la Scuola Media Toscano e la Scuola elementare C. Guidi. Questo progetto è stato illustrato al Dirigente scolastico e a numerosi rappresentanti di genitori,ricevuti in più incontri,anche dal Sindaco,a fine luglio ed in agosto. Confrontarsi è giusto ,ricevere veti senza alcuna proposta realistica non porta ad alcuna decisione. L’Amministrazione ha deciso nel senso indicato,perché ritiene giusto mantenere la sede del Giudice di Pace nel centro storico,evitando che si potesse perdere questo presidio giudiziario. E’ legittimo che alcuni abbiano proposto di spostarlo allo Scalo o addirittura a Schiavonea o prendendo in fitto altri locali,è altrettanto legittimo che l’Amministrazione non abbia condiviso tali proposte e abbia fatto la scelta che ritiene più giusta. C’è da precisare,ancora,che le classi di scuola elementare interessate avranno un ingresso autonomo,senza alcuna commistione con i ragazzi più grandi,così come previsto anche per la scuola materna. Ancora, il Plesso di S. Francesco è uno dei pochi edifici adibiti a scuola difficilmente adeguabile alle norme di sicurezza e attualmente sprovvisto di scale antincendio e di uscite di sicurezza,elementi di non poco conto. Al contrario la “Toscano” e la” C. Guidi”sono nate come scuole e pertanto presentano aule più adatte ad accogliere le classi. Comprendiamo che ci possa essere qualche disagio e per questo negli incontri avuti con i genitori l’Amministrazione ha assicurato che il Comune si sarebbe fatto carico del trasporto gratuito per gli alunni che sono interessati al trasferimento. L’idea di avere la scuola vicino casa,purtroppo,sta tramontando in tanti comuni,grandi e piccoli,perché il governo centrale con i suoi tagli sta mettendo i comuni alle corde. Non è la prima volta che in Corigliano centro viene trasferito un plesso: il Plesso delle Clarisse,altra storica sede scolastica, è stato trasferito una decina di anni fa,alla “C. Guidi”,senza che si levasse una sola protesta o una sola voce contraria. Probabilmente nell’ambito del territorio comunale qualche altro provvedimento simile potrà aver luogo,se la mobilità scolastica interna dovesse creare situazioni simili. I lavori di adeguamento decisi prevedono la disponibilità di aule e di servizi igienici a norma. L’Amministrazione ricorda che solo qualche settimana fa è stato approvato il progetto PON,presentato dalla Scuola Media Toscano,per la ristrutturazione dell’ultimo piano,anch’esso vuoto e,a lavori ultimati,pienamente utilizzabile,con ulteriori aule a disposizione.
L’Ufficio Stampa
Corigliano Calabro 03.09.2013