La stagione estiva 2013 volge al termine e, come di consueto, iniziano da più parti a formularsi riflessioni e bilanci. Per quello che ci riguarda, pur consapevoli del recente insediamento dell’Amministrazione Comunale e pur apprezzando l’operosità e la buona volontà dell’Assessore al Turismo, non possiamo esimerci dal porre alcune considerazioni, che riteniamo siano condivise da ampia parte di cittadini ed operatori del settore che quotidianamente si impegnano con abnegazione e sacrificio.
E’ forse possibile anche solo ipotizzare il buon esito di una stagione turistica elargendo esclusivamente 8mila euro e spendendo, invece, analoghe somme, se non anche di maggiore entità, a favore di dubbie scelte, peraltro neppure comunicate alla cittadinanza? E, per quanto encomiabile sia l’idea di intitolare uno spazio pubblico ad una indiscussa personalità come Salvo D’Acquisto, non sarebbe stato più opportuno programmare prima l’utilizzo futuro della predetta piazza interna al Quadrato Compagna nonché quello dell’intera struttura, andando così oltre una questione di semplice cerimonia e toponomastica? Riteniamo, infatti, che il Quadrato Compagna di Schiavonea meriti una nuova vita, con i fatti e non solo con i proclami: uno degli obiettivi strategici che la nostra città può e deve perseguire se davvero vuole raggiungere ambiti traguardi in ambito turistico nei prossimi anni. Già in campagna elettorale, come Movimento “Liberi Ausoni”, abbiamo avanzato numerose proposte mirate alla rinascita dello storico “Palazzo delle Fiere”, proposte di facile attuazione che anche l’attuale Amministrazione Comunale dovrebbe valutare e fare proprie nell’esclusivo interesse del bene comune. Riteniamo doveroso indire gare d’appalto per l’affidamento di box per attività commerciali, artigianali e d’intrattenimento, favorendo quelle che hanno un richiamo esplicito ai prodotti tipici della nostra enogastronomia, premiando le peculiarità locali in ambito agricolo e in ambito marinaro. Un progetto ispirato a realtà consolidate a livello mondiale (si pensi al celebre Mercato di San Miguel a Madrid) e ad altre nuove realtà territoriali che, comunque, hanno riscosso notevole successo (ad esempio, il Lungofiume Boulevard di Cosenza). L’idea progettuale persegue una duplice finalità: da un lato, la rivalorizzazione di presidi storici rappresentativi della cultura locale, quale appunto il Quadrato Compagna, ponendo questo come vero e proprio centro nevralgico di Schiavonea; dall’altro, rappresenta un primo esempio di nuovi strumenti finanziari utilizzabili nell’ambito del PPP (Public-Private Partnership), ottenendo attraverso l’affidamento ad operatori economici, detti “promotori”, la manutenzione delle opere esistenti senza intaccare i precari equilibri economici del settore pubblico. Altra nostra proposta, poi, è quella di mettere insieme tutti gli operatori del comparto attraverso la creazione di un Consorzio turistico (o di una Associazione istituzionalizzata) per alimentare la cultura di squadra tra gli stessi, animati dal comune obiettivo di valorizzare le potenzialità del territorio. Così facendo, si andrebbe a realizzare una piattaforma diversificata della voce “Turismo” (rurale, ittico, balneare, religioso, culturale, enogastronomico), affinché la pluralità sia adeguatamente organizzata in appositi percorsi e illustrata in pacchetti-vacanza. Tutto questo nell’ottica di un complessivo studio-progetto amministrativo mirato al decollo del settore turistico, capace di concretizzarsi partendo, anzitutto, da un’accurata rivisitazione del Piano Spiaggia Comunale, alla luce di requisiti e caratteristiche curriculari e strutturali più elevate rispetto a quelle odierne ed anche e soprattutto alla luce del nuovo Lungomare che verrà.
Gioacchino Campolo Capogruppo Movimento “Liberi Ausoni” in Consiglio Comunale {fcomments}{jcomments off}