Pasta Pirro Corigliano, doppio colpo in canna. “Serve un roster equilibrato”
Ceppi applaude le scelte societarie in ambito di mercato: “Grazie al lavoro di Madeo, centrati tutti gli obiettivi. Il calendario? Ben distribuito, ma 7 gare in trasferta all’andata non sono il massimo”.
“Fino a questo momento abbiamo marcato il mercato come crediamo fosse meglio”. Come dar torto a David Ceppi. Il Fabrizio, ora Pasta Pirro Corigliano, si presenta in serie A2 con i quattro moschettieri:
Siviero, Marcelinho, Vieira e Bachega. “Rappresentavano i nostri principali obiettivi e li abbiamo centrati tutti – dice il nuovo tecnico dei calabresi – questo grazie alla disponibilità della società, ma anche all’immenso lavoro svolto da Giuseppe Madeo”. Quella del club calabrese, comunque, non è stata una rivoluzione. “Ovviamente non dimentichiamo le riconferme, Martino su tutti, ma sopratutto i ragazzi che il FabrizioC5 ha messo in mostra la scorsa stagione”. Ceppi fa i nomi, ma soprattutto, cognomi: “De Luca, Schiavelli, Dentini, Berardi, Vangieri, io faccio un affidamento particolare su di loro”.
DOPPIO COLPO IN CANNA – Il più è stato “comprato”. Ma la Pasta Pirro Corigliano non ha ancora terminato la spesa al supermercato: “La società e Madeo, in prima persona, stanno cercando di chiudere il mercato con altri due importanti innesti; Luigi Sapia, rientrato dal Kaos, dopo due buone stagioni, che garantirebbe una marcata ma serena competizione per chiudere i pali del Pasta Pirro Corigliano. E un ultimo giocatore di movimento. Una mia richiesta specifica”. L’identikit è presto tracciato: “Serve un giocatore con caratteristiche precise per equilibrare un roster importante, ma anche per dare la possibilità a tutta la rosa di crescere insieme”.
IL CALENDARIO – Il Pasta Pirro Corigliano si presenta al ballo delle debuttanti contro quel Viagrande che non è riuscito mai a sconfiggere fra i cadetti. Esordio casalingo con la Fuente Lucera. Poi di nuovo in trasferta, con l’Aesernia di Bragaglia e Melise. “Abbiamo evitato di riposare la prima giornata – nota Ceppi – sarebbe stato fastidioso. Abbiamo sette incontri esterni nel girone di andata che in ottica Coppa italia non sono il massimo, per il resto mi sembra ben distribuito, anche se, sempre in ottica Coppa, affrontiamo solo Orte e Foggia in casa e Odissea un derby pentitissimo. Latina, Scanzano, Potenza e Asernia fuori che al momento sembrano le più attrezzate. Non sottovaluterei le siciliane, Augusta, Viagrande e sopratutto Acireale. Non ho notizie specifiche di Salinis e Roma Torrino per cui non mi esprimo. In conclusione, non mi sembra che ci siano super potenze come lo scorso anno potevano rappresentare Martina e Napoli. Sarà un campionato avvincente – conclude – quindi dobbiamo farci trovare subito pronti per non incappare in brutte figure”.
IL TEAM MANAGER – “Ricominciamo contro un’avversaria che non abbiamo mai battuto lo scorso anno”. Luca Forace alle prese con il tabu Viagrande, la prima avversaria della Pasta Pirro Corigliano, nella storica annata in serie A2, girone B. “Scherzi del destino – dice il team manager del Fabrizio, sarà dura, ma lo sapevamo”. Debutto casalingo contro la Fuente Lucera Foggia, poi in terra molisana con l’Aesernia, a completare il primo tris di match dei ragazzi di Ceppi. “Calendario affascinante – conclude Forace – il derby prima di Natale (con l’Odissea 2000, ndr) sarà uno spettacolo senza precedenti”. C’è tempo per pensarci, prima bisogna partire con il piede giusto, sfatando la “maledizione” Viagrande.