Nessuno può più negare la gravissima situazione di illegalità diffusa in cui versa la nostra città: Santa Tecla, Senza Terra, Flash Market, ecc.ecc. Ma al vertice di questa oscura piramide c’è la madre di tutti i crimini: le sedie criminogene in Piazzetta Portofino posizionate di qualche metro fuori le “legittime” metrature!!!
Concessioni pagate salatamente alle ultime amministrazioni comunali (“antimafia” e non) non sono servite a placare la sete di giustizia dei nostri supereroi. Si, aumenti vertiginosi di circa 500 euro negli ultimi 3 anni ai quali non è seguito alcun miglioramento nei servizi turistici, ma solo un netto e progressivo degrado.
Nessun evento artistico-culturale finanziato dall’amministrazione comunale negli ultimi 3 anni in Piazzetta Portofino, palme preziosissime lasciate morire mentre si minacciava i privati con ordinanze di fuoco riguardo la diffusione del punteruolo rosso nei loro giardini, spaccio di sostanze, atti di vandalismo, simil rally con auto e moto all’interno della stessa… il tutto sotto gli occhi vigili di telecamere costosissime acquistate con soldi pubblici e mai entrate in funzione (PERCHE’???)
Alla luce di tali disservizi, nonostante i grossissimi sforzi dei gestori che a loro spese hanno animato questa storica piazza nelle ultime estati con concertini autofinanziati, considerata una profondissima crisi che oggi mette a repentaglio il futuro di tantissime attività commerciali, la neo amministrazione comunale non interviene al fine di assicurare condizioni più agevoli per tali esercizi, ma bensì si prodiga al fine di perseguire questi pericolosissimi farabutti con multe dovute al “superamento dei limiti stabiliti di circa 2 metri”.
Bene, i miei più vivi complimenti: chiudiamo due occhi sulle travi (anche quelli di villoni abusivi e magazzini a vero uso abitativo) e apriamone quattro sulle pagliuzze!
U Marinar