Ennesima situazione di degrado nel territorio coriglianese. Nel torrente Coriglianeto, all’altezza dell’ex macello, c’è una strada sterrata molto frequentata, che collega lo scalo alla zona ove è situato il cimitero cittadino. Questa stradina, che attraversa il torrente, è diventata, a causa dell’incuria di alcuni cittadini e per la poca attenzione delle autorità competenti, una discarica vera e propria.
Vi si trova di tutto, tra l’altro a pochi metri dalla scorciatoia frequentata da decine e decine di automobilisti. Vi sono numerose lastre di eternit danneggiato, materia edile di risulta, materassi sfondati, buste si spazzatura, plastica bruciata, elettrodomestici e sanitari danneggiati. Questa parte del torrente Coriglianeto è più che mai visibile, non si tratta quindi della solita discarica seminascosta e difficile da bonificare. Tutto il tratto che va dalla stradina scorciatoia fino al ponte Margherita è invaso dai rifiuti di ogni tipo. A volte ci sono delle dune provocare dal torrente stesso a nascondere agli occhi meno attenti delle spiacevoli sorprese. Vetri rotti, batterie di auto, carcasse di animali bruciate, un chilometro e più che rappresentano uno schiaffo all’ambiente ed al senso civico. Quasi superfluo sottolineare che occorrerebbero in tutto il territorio monitoraggi più attenti e costanti e bonifiche immediate.