Nel corso del primo consiglio comunale, noi abbiamo manifestato la volontà di fare un’opposizione costruttiva, e ci siamo approcciati alla neonata amministrazione con l’intenzione di giudicarla di volta in volta, proposta dopo proposta, senza ovviamente rinunciare a portare avanti nostre le proposte, che poi sono quelle che abbiamo fatto anche in campagna elettorale ai cittadini.
Sulla base di ciò, 1800 cittadini ci hanno dato la loro fiducia perché hanno ritenuto che, dopo i drammatici fatti che hanno portato allo scioglimento del comune, la rinascita della città non potesse non partire dai valori della legalità e della trasparenza.
In quest’aula sono state proferite parole molto gravi nei confronti della stampa, parole umilianti che non rispettano chi fa il suo lavoro. Chi fa informazione da sempre ha il compito di controllare il potere, e non si può certo cercare di mettergli la museruola, tanto più quando dice la verità. Il MoVimento 5 Stelle vuole oggi affermare e difendere con forza il diritto dei giornalisti di fare il proprio mestiere e di denunciare i fatti di cui sono al corrente. O vorreste forse dei Minzolini, Fede o Vespa anche a Corigliano?
Caro Sindaco, cari assessori, cari consiglieri di maggioranza e anche di opposizione, invece di preoccuparvi di mettere la mordacchia ai giornalisti, sforzatevi di non dargli più motivi per parlare male di voi! Gli amministratori sono coloro i quali rappresentano Corigliano anche fuori dai propri confini, e devono essere al di sopra di ogni sospetto, per questo abbiamo chiesto all’Avolio di dimettersi e al sindaco di perdere mezz’ora del suo tempo per spiegarci a che titolo ci sono alcuni venditori ambulanti che dormono in un magazzino sicuramente non ad uso abitativo!
E invece cosa succede? Invece di dare spiegazioni ai cittadini che giustamente le chiedono, si accusa l’opposizione di ostacolare l’operato dell’amministrazione! E in cosa vi staremmo ostacolando? Chiedervi di perdere 30 minuti del vostro preziosissimo tempo per dirci se il Sindaco nella sua vita privata rispetta le regole significa ostacolarvi? Nessuno vi sta impedendo di lavorare, abbiamo solo chiesto ciò che i cittadini, i nostri elettori, ci chiedono anche per strada quando ci vedono: insistete, fatevi dare spiegazioni, la legalità e la trasparenza sono fondamentali! Il Sindaco è anche il nostro Sindaco, non è solo il sindaco della maggioranza, quindi vogliamo anche noi andare a testa alta ed essere sicuri che il suo operato è conforme allle leggi e ai regolamenti!
A noi sembra piuttosto che il Sindaco sia sì ostacolato, ma non dalle opposizioni, bensì da forze politiche interne alla sua maggioranza. Non è accettabile, ad esempio, che il Presidente del Consiglio Comunale debba essere nominato bypassando totalmente la discussione che dovrebbe esserci qui in Consiglio!
Ma al di là di questo, caro Sindaco, siamo ancora in attesa che si insedino le commissioni consiliari, siamo ancora in attesa che voi facciate le vostre proposte, siamo praticamente in attesa di tutto, stiamo vivendo mesi di puro immobilismo!
Per questo, caro Sindaco, la invitiamo stasera ad abbandonare questo vittimismo che non porta a nulla, ma soprattutto, cosa ben più importante, la invitiamo a liberarsi da chi la tiene davvero in ostaggio, impedendole di lavorare con serenità e di iniziare a fare proposte alla città. E questo qualcuno, caro Sindaco, non siede certo nei banchi dell’opposizione. Lei deve rispondere ai 9.000 cittadini che l’hanno votata, ma anche a quelli che non l’hanno votata… sono le loro voci che deve ascoltare, non quelle di chi trama nel’ombra! Solo quando avrà capito questo, lei potrà davvero lavorare per il bene dei Coriglianesi.