Dovrebbe essere eseguita questa mattina presso il cimitero di Acri l’autopsia sul corpo di Vincenzo Campana, il giovane elettricista 21enne che ha perso la vita in modo tragico sabato pomeriggio nella frazione San Giacomo di Acri. L’esame autoptico è stato predisposto dalla procura presso il Tribunale di Cosenza che ha aperto un fascicolo sull’accaduto.
Ricordiamo che nell’immediatezza del fatto sono intervenuti il medico legale ed un esperto in medicina del lavoro per effettuare i rilievi richiesti dal magistrato che indaga sulla morte di Campana. Qui a Corigliano, dove il giovane elettricista viveva con la sua giovanissima famiglia, c’è dolore e costernazione per questo tragico evento, con ogni probabilità causato dalla fatalità, che ha strappato alla vita terrena un giovane ben voluto da tutti e abbastanza conosciuto. Infatti Vincenzo faceva parte del tifo organizzato della squadra calcistica del Corigliano Schiavonea “Skizzati Group” ed ogni domenica era presente sugli spalti ad incitare i ragazzi di mister Pacino. Società, giocatori e tecnico che unitamente a tutti gli Sikizzati si stringono attorno alla famiglia di Campana e dello zio Leonardo che è componente dello stesso sodalizio. E’ davvero difficile descrivere le scene di strazio della giovane compagna dell’elettricista, non appena le forze dell’ordine hanno avuto l’ingrato compito di comunicare l’avvenuto decesso di Vincenzo. Un dolore straziante e composto che la giovane vedova sta vivendo insieme ai suoi tenerissimi bambini che, purtroppo, da oggi vivranno del ricordo del giovane e sfortunato papà. Ricordiamo che Campana al momento della tragedia stava lavorando nel montaggio delle luminarie, per conto di una ditta di Corigliano, in occasione della festa patronale di San Giacomo D’Acri in programma in settimana. Con ogni probabilità i funerali si terranno domani.
Giacinto De Pasquale