<<Sono onorato per la fiducia accordatami dagli altri dirigenti, ma accetto con riserva>>. Queste le prime parole ufficiali del neo presidente del Corigliano- Schiavonea calcio. Dopo le indiscrezioni, trapelate sulla nascente società, l’ingegnere Francesco Cimino ha inteso chiarire la propria posizione: <<Ho accolto con grande stima l’affidamento di questo ruolo che ha dei doveri ben precisi.
Per tale motivo c’è bisogno di una linea programmatica di tipo aziendale. L’onere di presidente è a me ben noto perché ho giocato a calcio diversi anni tra i dilettanti e perché di situazioni difficili ne ho viste. Per questo ho piacere di affrontare il progetto con grande accortezza>>. Prima della laurea in ingegneria e dell’azienda di energie alternative che gestisce, insieme a moglie, parenti e operai, Francesco Cimino ha giocato in eccellenza col Corigliano, dopo il titolo di dottore con la Mandatoriccese in promozione e in terza, seconda e prima col Campana con diverse promozioni all’attivo. Inoltre F.sco Cimino è fratello del più famoso Giuseppe Cimino con un passato tra C e D di mezz’Italia e che sarà certamente una risorsa per il futuro. << Per affrontare un discorso costruttivo desidero condividere un idea seria che sia immagine dell’intero paese dove cooperino professionisti, imprenditori, istituzioni, tifosi e sportivi. Sono disposto al sacrificio ma a delle condizioni: c’è bisogno di una quota iniziale tra tutti i soci al fine di garantire, ognuno seconde le proprie possibilità, un budget. Le cariche, invece, si possono stabilire insieme secondo le singole competenze. Con queste garanzie possiamo portare avanti un progetto sano che da qui ai prossimi 15- 20 giorni ci prospetti un discorso dove in seguito si possono accompagnare tante altre iniziative>>.
Cristian Fiorentino