Apprendo con amarezza e rammarico la decisione, assunta questa mattina, dall’ormai ex Presidente del Consiglio Comunale, la dott. Maddalena Avolio, di dimettersi dall’incarico. Comprendo il gesto della dott. Avolio ma non lo condivido, questo perché non è giusto farla passare come “vittima sacrificale” di un sistema
che personaggi quali Giovanni Dima e Giuseppe Geraci conoscono bene e che, quindi, avrebbero potuto tranquillamente evitare che l’ex presidente Avolio finisse nel “tritacarne mediatico” che si è scatenato da venerdì 28 giugno scorso ad oggi. Non è giusto cari signori Dima e Geraci avere usato una persona leale, trasparente ed onesta qual è la dott. Avolio, persona che si è messa in politica solo per dare un contributo alla Città e non certamente per raggiungere fini o scopi personali, per i vostri inciuci e giochi politici. Voi, è giusto dirlo, l’avete usata ed oggi la volete abbandonare, su tutto ciò sia il sottoscritto che la città chiede a voi di conoscere perché trattate così questa professionista seria e preparata.
Non è giusto che la dott. Avolio deve fare da capro espiatorio in una materia, quella dell’abusivismo edilizio, che nel corso degli anni ha assunto proporzioni allarmanti. Ecco perché dico al Sindaco Geraci che se si vuole colpire il presunto abuso realizzato dalla dott. Avolio, allora si deve impegnare a perseguire tutti gli abusi esistenti ad iniziare anche da quelli che riguarderebbero alcuni attuali consiglieri comunali.
Da qui l’invito che vorrei rivolgere anche all’attuale Procuratore della Repubblica di Rossano, dott. Eugenio Facciolla, affinché indaghi sulla enorme massa di abusi edilizi esistenti nel territorio coriglianese senza guardare in faccia nessuno, iniziando proprio da chi attualmente è amministratore della città. Ma accanto a ciò vorrei ricordare al dott. Facciolla che subito dopo le elezioni ho presentato una denuncia presso la Guardia di Finanza, attraverso la quale segnalavo che alcune liste presenti alla competizione contenevano molte firme dei sottoscrittori false. Ma ancora a distanza di un mese attendo notizie in merito.
La Città deve conoscere e deve sapere, non è giusto che a pagare siano solo gente perbene come la dott. Avolio, qui devono pagare tutti coloro, è sono tanti, che vengono tutelati dagli uffici comunali. E a tal proposito come non rimarcare un’altra denuncia pubblica fatta dal sottoscritto di dipendenti comunali che si sono asfaltate strade private con il bitume del comune, oppure che mantengono un tenore di vita che perlomeno innesca dei sospetti. Io ho le prove di quello che dico è sono pronto a fornirle a chi me lo chiederà.
Infine permettetemi quest’altra annotazione. Ci sono avvocati che fanno parte dell’attuale amministrazione i quali difendono quella povera gente finita in galera per varie questioni. Ebbene questi legali entrando in comune dovrebbero, per legge, non difendere più questa gente, ebbene dico a questi avvocati di dimettersi dall’incarico pubblico per continuare a difendere queste persone le cui famiglie attendono il loro ritorno a casa.
Domenico Piattello
Già candidato a Sindaco