Voglio iniziare dicendo, che sono di Corigliano Calabro e sono uno studente universitario. Io torno a Corigliano Calabro una massimo due volte al mese quindi noto che cosa cambia o non cambia nella nostra città. Sul blog sto leggendo molte notizie scritte da molti di voi e noto che tutti state attaccando questa nuova amministrazione, voglio precisare che non giustifico il caso Avolio, per me la Presidente del Consiglio deve dimettersi subito, ma altre notizie che parlano dei problemi quotidiani attaccando sempre il sindaco e la sua giunta.
Ho visto che a poco più di una settimana dell’insediamento del consiglio comunale, e ripeto ho visto, scomparire per le strade la spazzatura che era veramente un problema serio, ho visto ingranare la marcia per far scomparire tutti questi venditori ambulanti abusivi non rispettando il buon cittadino che nello stesso lavoro paga le tasse ed è quello che va premiato e tutelato ed addirittura leggo sul blog poverino il venditore abuso, no poverino il venditore in regola che per colpa sua gli rovina il mercato. Questo solo in una settimana, ancora hanno davanti a loro cinque anni e penso che faranno molte cose positive. Però ora rivolgendomi a tutti i Coriglianesi non attaccate sempre e sparlate, sparlate di continuo, ma in primis fatevi un esame di coscienza perché se la città è ridotta in questo stato è anche grazie alla nostra inciviltà. Io ho visto persone di Corigliano che quando andavano in altre città si comportavano bene sul rispettare le regole quotidiane sul rispetto delle persone e dell’ambiente, poi ritornavano a Corigliano e facevano un po’ schifo a partire dal pacchetto di sigarette che veniva buttato per terra, anche se non c’è il cestino tienilo in tasca e poi lo butti. Non voglio prolungarmi perché ci sarebbero da dire tante cose. Voglio solo dire perché, perché tu Coriglianese non inizi nel tuo piccolo ad aiutare chi fa delle iniziative o lavora per il proprio bene comune della città e non buttare sempre le pietre sugli altri, ma tutti noi usiamo queste pietre tutti insieme come una grande famiglia per ricostruire la nostra casa, Città di Corigliano Calabro. Perché chi viene da fuori ed io ne sono testimone anche oggi che abbiamo questo degrado, come si dice a Corigliano, si riempiono gli occhi, delle bellezze che abbiamo e che in Calabria pochi hanno le bellezze e ricchezze naturali e culturali di Corigliano. Quindi il mio appello è aiutiamo noi stessi a cambiare e migliorare la nostra città e chi amministra dobbiamo dargli consigli per migliorare sempre di più nelle iniziative e nei progetti da fare. Oggi questo è molto facile farlo visto il potete mediatico dei media. Viva Corigliano Calabro.
Pirata