Ringrazio di vero cuore il blog coriglianocalabro.it e tutti i mille e passa visitatori che si sono soffermati sul mio breve articolo. Ho letto con piacere tutti i commenti e tra complimenti, condivisioni e critiche devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso per l’interesse suscitato. È questa la politica. Confrontarsi, esternare pensieri ed idee, valutare situazioni, inseguire sogni collettivi. Ed invece purtroppo in cosa ci imbatteremo tra pochi giorni ?
Secondo voi in cosa? Una giunta di alto profilo? I vecchi amici del secolo scorso che operarono in una città ormai completamente cambiata? È più probabile che si assisterà ad una geografica suddivisione di aree di potere? Ma perché dopo uno scioglimento per mafia e dopo aver dovuto sopportare una triade commissariale tutt’altro che simpatica dobbiamo tutti di nuovo correre rischi inutili? Le voci di questi giorni. Si litiga sul vicesindaco ormai stabilito, per intenderci quello della scena simpatica e prettamente istituzionale fascia- sigaretta nel giorno della proclamazione, si litiga sulla presidenza del consiglio, si litiga con i consiglieri eletti, si litiga con i probabili assessori, forse forse i più teneri finora sono stati i simpatici avversari appassionati ma ingenui in quota Sel. Si litiga, si litiga, si litiga. Si litiga, in senso buono, persino con un campione del mondo che tanto aiuta i ragazzi di Schiavonea. Si litiga, ma almeno siamo sicuri che lo si faccia per davvero? O è tutta una farsa? Le promesse elettorali di solito creano problemi dopo qualche mese di amministrazione, in questo caso, anomalo, ci si è imbattuti subito in una vera e propria sabbia mobile. Dietro il sindaco non c’è nessuno gridava il portavoce, e lo credo bene, gli avversari sono tutti ben visibili, e tutti con nomi e cognomi. E pure richieste esplicite. Ed ora via col valzer delle nomine. Ne vedremo delle belle. Una recita oppure una squadra di livello? Ma scelta veramente da chi? Non basterebbero trenta cariche per accontentare tutti. Tra amici di lungo corso e temerari degli ultimi mesi. In una città “normale” si sarebbe dovuto parlare dei problemi, dei monitoraggi, delle soluzioni, qui ci si imbatte, sui marciapiedi e nelle spiagge vip in discorsi al limite della decenza. Il consigliere x è in quota pld, l’altro pure, e l’altro pure ancora. Tra i futuri assessori c’è già chi dispensa consigli e progetta strategie non sapendo che in Calabria le cose stan cambiando. Se, in caso di sciagura, pagherà solo il sindaco, sappiatelo, lo dico fin da ora, lo sosterrò con tutte le mie forze. Cari nuovi aspiranti amministratori ed assessori di alto livello, sappiatelo, avete troppo presto scoperchiato il pentolone. p.s. Sindaco, lei avrà pure letto la nota velocemente e sbuffando un po’, ma mi creda, rifletta attentamente. Ha intorno gente che ora all’incandidabile efficiente e moderna ex sindaca nemmeno la salutano più ormai, ma prima di quella notte..
Un cittadino come tanti.