Settimana cruciale anche per il destino dello sport coriglianese. L’elezione del nuovo sindaco e la relativa amministrazione, sarà accompagnata da svolte anche sui versanti delle singole realtà sportive cittadine. Legate indirettamente, le componenti sembrano viaggiare su binari paralleli ma con alcuni punti di convergenza.
Presenti sul territorio diversi club che a giorni decideranno le strategie in un momento economico avvolto dalla crisi. E se la Volley si è iscritta sul filo di lana all’A-2, il Fabrizio C5 potrebbe presentare domanda di ripescaggio alla stessa serie così come lo Sporting C5 alla C-1 senza dimenticare tutti gli altri team. Il Corigliano- Schiavonea calcio a 11, neo promossa in Eccellenza, è alle prese con un riassetto societario con nuovi incontri in atto. Per tutte queste realtà sportive c’è il primo impegno che scadrà a luglio ossia l’iscrizione. Per l’avvenire sportivo cittadino potrebbero esserci nuovi scenari. Paventata una polisportiva ma amalgamare le società , in questo periodo storico, non è facile non per campanilismi ma per precisi motivi di budget. Il pianeta sportivo coriglianese auspica che la carica istituzionale di assessore allo sport che verrà, venga assegnata a chi lo sport lo ha praticato come atleta o dirigente per sapere come agire tecnicamente con i club e le strutture sul territorio, rintracciando i fondi presso gli enti sportivi preposti. Lo stadio di contrada “Brillia” necessità di un serio restyling così come serve manutenzione all’attiguo palazzetto, ad altri impianti sportivi pubblici e senza dimenticare la struttura di contrada Insiti, in piena decadenza ma dall’alto utilizzo esponenziale per discipline a squadre e individuali.
Cristian Fiorentino