Grazie alla democrazia e al sistema democratico, il popolo prende le decisioni, effettua la scelta dei propri rappresentanti. Grazie allo strumento del voto col tempo siamo sempre noi a confermare o sostituire i nostri rappresentanti, più precisamente la maggioranza di chi va a votare, questa è democrazia.
Molte volte si sente la risposta tra i cittadini “io non vado a votare”, senza rendersi conto dell’importanza del voto, soprattutto ricordalo alle donne, che solo dopo il periodo fascista hanno acquisito il diritto di voto al pari degli uomini, contribuendo alla scelta della Repubblica col voto del 2 giugno 1946.
Non votando si lascia la scelta del governo della città e di ogni amministrazione pubblica ai pochi, l’errore più grosso è quello di non andare a votare, la mia riflessione e la domanda che lancio a tante persone è questa “e se ti venisse tolto il diritto di voto?” al solo fine di far capire l’importanza di ogni singolo voto per contribuire nelle scelte della nostra collettività.
Tanto più piccoli sono le sezioni elettorali tanto più facile è capire e “controllare” i voti, i tipi di preferenze e gli obblighi o addirittura i ricatti, questo spesso con frequenza succede al primo turno, quando esprimiamo il voto per i singoli consiglieri.
AL BALLOTTAGGIO SIAMO LIBERI DI SCEGLIERE
Al ballottaggi è difficile condizionare le scelte, al ballottaggio si sceglie tra i due candidati sindaco, chi vince ha la maggioranza dei consiglieri e il piacere e l’onere di amministrare la città.
Elettore per elettore, con il nostro voto, siamo NOI che scegliamo chi ci amministrerà per i prossimi anni, non possiamo dimenticare il timbro indelebile dello scioglimento del comune “per condizionamento mafioso”, purtroppo non lo si può cancellare, ed oggi persone direttamente o indirettamente responsabili sostengono quella “destra” che con accordi alla Regione in un modo e altrove in altro, tenta di essere il modello ideale di governo della città. Il degrado in cui versa la città grazie a chi non ha voluto rassegnare le dimissioni per i noti accadimenti.
LA SCELTA DEL SINDACO CON LA MAGGIORANZA DEI CONSIGLIERI E’ SOLO NOSTRA.
Un centro sinistra alternativo, oggi è possibile, grazie alle persone che lo rappresentano con le loro candidature. Per il candidato a Sindaco Torchiaro, solo un invito a prendere informazioni su di lui.
Uomo eccezionale per impegno, correttezza, serietà e di tanto lavoro.
IL 9 E 10 GIUGNO ANDIAMO A VOTARE, NON SIAMO VINCOLATI A NESSUNO, NON DOBBIAMO RENDERE CONTO A NESSUNO, DOBBIAMO CONTRIBUIRE NELLA SCELTA DEL NOSTRO SINDACO E AMMINISTRAZIONE DI CUI ABBIAMO TANTO BISOGNO.
G. Romano