Che vinca il migliore ! Questo di solito è la frase che si usa per chiudere il tipo di discorso che mi accingo a fare; tuttavia è davvero necessario, a mio modestissimo parere, è doveroso fare il punto su una situazione oggettiva, su una forma mentis che , al di là dei campanilismi , per evitare di cadere in delle scorrettezze subdole e per cercare di giocarci tutti la partita in maniera più corretta possibile.
Gira ormai in città una voce (sbagliatissima) secondo la quale il candidato a sindaco Giuseppe Geraci, anche qualora dovesse risultare sconfitto al prossimo turno, avrebbe comunque la maggioranza dei seggi in consiglio configurandosi cosi’, in caso di vittoria del nostro candidato Giovanni Torchiaro, una situazione De rosis bis per intenderci. Niente di piu’ sbagliato. Forse non si conosce bene la normativa in materia elettorale per gli enti locali o forse la si conosce ma si cerca di cavalcare l’onda lunga del risultato del primo turno a proprio vantaggio. Posso capire che il metodo di ripartizione d’hondt non è il più facile da comprendere però…
Io mi limito a riportare il comma 10 del D.lgs n. 267 del 18-8-2000 sull’Ordinamento degli Enti Locali sulla parte riguardante l’attribuzione dei seggi elettorali per i comuni superiori ai 15.000 abitanti :
“Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al primo turno, alla lista o al gruppo di liste a lui collegate che non abbia gia’ conseguito, ai sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del consiglio, ma abbia ottenuto almeno il 40 per cento dei voti validi, viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreche’ nessuna altra lista o altra gruppo di liste collegate abbia superato il 50 per cento dei voti validi. Qualora un candidato alla carica di sindaco sia proclamato eletto al secondo turno, alla lista o al gruppo di liste ad esso collegate che non abbia gia’ conseguito, ai sensi del comma 8, almeno il 60 per cento dei seggi del consiglio, viene assegnato il 60 per cento dei seggi, sempreche’ nessuna altra lista o altro gruppo di liste collegate al primo turno abbia gia’ superato nel turno medesimo il 50 per cento dei voti validi. I restanti seggi vengono assegnati alle altre liste o gruppi di liste collegate ai sensi del comma 8. “
Il mio invito rivolto a tutti è quello di non cercare di usare metodi infimi per avere dei vantaggi ; dire la verità agli elettori è un dovere trasversale che deve tener presente qualsiasi forza politica.
Alessandro Terranova candidato consigliere SEL !