“Seconda stella a destra questo e’ il cammino,e poi dritto fino al mattino poi la strada la trovi da te,porta all’isola che non c’e’ ” Era iniziata nel migliore dei modi possibile ,come si sperava,la serata che avrebbe portato il candidato Sindaco Giovanni Torchiaro a fare il suo discorso programmatico, era iniziata con la freschezza di quelle ragazze che affiancavano il loro candidato,era iniziata con quei volti giovani e belli di quelle ragazze che con spirito di appartenenza ed entusiasmo
che da giorni si fanno un mazzo cosi’ per convincere gli scettici, che loro sono il nuovo,che la loro faccia pulita, si perche’ ci hanno messo la faccia, la loro faccia pulita non appartente alle solite lobby o ai soliti politicanti che hanno distrutto questa perla di citta’ e ridotta cosi’. Queste faccie quei visi, che hanno un nome e cognome erano li’ su quel palco un po’ intimorite e tremanti ma sicure del loro ideale sulla citta’ che vogliono,sulla citta’ che immagginano,io ero li’ sotto quel palco ,pronto a far mie le loro speranze a far mie le loro aspettative,perche’ anche io ho figli , anche io o nipoti, ero li’ , per farmi vedere , per incoraggiarle a non perdere quel sogno che era nei loro e nei miei sogni. “E’ a pensarci, che pazzia, e’ una favola, e’ solo fantasia e chi e’ saggio, chi e’ maturo lo sa’:non puo’ esistere nella realta”. Dare,infondere coraggio ,aiutarli a crederci in qualcosa che si puo’ realizzare,”non mollare mai”. Ma che succede,d’un tratto quel sogno, quegli ideali cercano di andare via,di scappare ,c’e’ qualcosa che fa’ stonare questo momento ,annebbia quasi tutto , quel sogno che con sacrificio stavano costruendo loro, quei volti puliti belli quei volti della nuova generazione,la mia mente si ferma ,qualcuno mi ha colpito ,qualcuno mi da’ una pugnalata sull’ideali che serbo in me da anni, ritorno alla realta’ ,ma la realta’ non e’ quella che volevo. Ritorno nel mondo reale, nel mondo che e’,allora tutto questo sogno che quei bei volti puliti ,quei volti che hanno messo la faccia su quel palco a cosa e’ servito, mi sento tradito nel profondo ,mi sento tradito nei miei ideali mi sento pugnalato alle spalle. Qualcuno mi deve spiegare il perche’ dell’accaduto,qualcuno della coalizione mi deve spiegare il perche’ di tutto cio’. Non si era detto che si chiudeva definitivamente col passato? Non si era detto che tutti i candidati a consigliere comunale dovevano essere gente nuova?. Mi ricordo quel giorno che sono state presentate le candidature dei consiglieri comunali ,e’ ricordo bene l’entusiasmo alle stelle nel momento in cui il Dott.Ciro’ si accinceva alla lettura dei nomi e cognomi,ricordo bene le parole ripetute anche ieri sera dal candidato Sindaco Giovanni Torchiaro- Non sono nomi che portano voti,ma sono il futuro di questa citta’,ma sono nomi e da ieri sera volti che i cittadini di corigliano devono poter giudicare e dare loro fiducia-,allora perche’ e’ successo quello che non doveva. Ditemi cosa ci faceva li’ su quel palco un non candidato a fare chiacchiere , fare storie che non interessano a nessuno. Ci sarebbero tante domande da fare, ma solo una voglio rivolgerne: Perche’ non si e’ agito come coscienza nelle fantomatiche dimissioni finte nel vecchi consiglio comunale,ecco si vecchio,firmare da un notaio e tenerle dentro un cassetto li a prendere polvere mentre la citta’ veniva infancata dalla parola piu’ indegna che la repubblica italiana abbia mai usato MAFOSI, dimissioni mai date,dimissioni mai rassegnate sul serio ,mai protocollate ,e mai fatte ufficialmente,e mi si fa’ il discorso,che non si ha nessuna colpa per tutto il successo. Parlare, parlare, parole senza un senso e’ senza un significato logico e senza alcun diritto data la non candidatura a consigliere. Perche’ si e’ lasciato interrompere quel sogno che era iniziato tempo fa’ . Mi sento tradito da tutto l’insieme ,gente fuori luogo ,gente che non sa’ ritirarsi in buon ordine,gente ancora con fame da protagonismo,si sta’ parlato tanto di nuova generazione,largo ai giovani,ma questi giovani che questa sera troneggiavano con autorita’ su quel palco non avevano, credi a me’, bisogno di presenze inopportune,non e’ servito a nulla che l’intrusione si perche si tratta di una intrusione come se quei volti puliti avevano bisogno di un professorino ,sono volti i loro che insegnano dignita’ ,non che hanno bisogno di impararla la dignita’ tutto quel chiacchiericcio che rimane tale, parole senza senso ,parole prive di alcun significato. Basta queste cadute di stile spece in campagna elettorale basta non si fa’ altro che perdere consenso. A tutti voi vecchi della politica che da anni avete avuto l’onore di sedere su quelle poltrone, ma nulla avete fatto per onorare il mandato elettorale. A tutti voi vecchi della politica che non avete o non volete rassegnarvi, tranne se non esiste un’altro fine ,ma se fosse guai a chi lo attua sarebbe gravissimo,sarebbe un tradimento a queste faccie nuove e ai loro ideali. A voi noiosi e’ vecchi della politica ,lasciate che siano i giovani, quelle giovani donne e ragazzi che stavano li’ sul tetto della politica questa sera a darci la speranza di un futuro migliore di prosperita’, per noi e per i nostri figli e nipoti, a loro stesse, ai loro figli , ai loro nipoti ,alle loro famiglie ,lasciate che siano loro a dare dignita’ come uomini e donne alla nostra e alla loro Corigliano,perche’ avranno al loro fianco noi cittadini, e al loro fianco un papa’ che li sapra’ guidare ,nei momenti bui e di sconforto, lasciate loro spazio, avranno come giuda, come Stella Cometa sempre il loro sindaco che ha creduto in loro, ma soprattutto, ripeto noi cittadini che crediamo in loro. A voi un monito RITIRATEVI, RITIRATEVI non c’e’ piu’ spazio per le vostre ideologie di futuro absolete RITIRATEVI, MAI PIU’. Eppure il vento di freschezza ,i volti nuovi sono arrivati , perche’ non volete che senza di voi spiccano il volo? Infine rivolgo una semplice domanda al candidato sindaco ,in modo di sgomberare tutte gli aloni e le nubbi che avvolgono la nostra giovane coalizione , fin d’ora pronunciare nomi e cognomi della sua squadra di assessori nella prossima giunta comunale in caso di vittoria , dichiarando questo mi convincerei a sopportare la pugnalata sferrata questa sera alla mia ideologia politica,e continuerei a immagginare la mia nuova citta’. Fallo candidato Sindaco, oppure i miei dubbi sono reali. Fate che il sogno diventi realta’ ,e non resti solo un sogno. “E non e’ un’invenzione e neanche un gioco di parole se ci credi ti basta perche’ poi la strada la trovi date'” “Seconda stella a destra questo e’ il cammino,e poi dritto fino al mattino non ti puoi sbagliare perche’ quella e’ l’isola che non c’e’! E ti prendono in giro se continui a cercala, ma non darti per vinto perche’ chi ci ha gia’ rinunciato e ti ride alle spalle forse e’ piu’ pazzo di te’!”. Il vecchio buono e’ sempre di moda ,ditemi come faceva Eduardo Bennato negli anni 80 ad immagginare la realta’ del mondo d’oggi? Sono solo canzonette?.