«La rete dovrebbe essere il veicolo di nuovi bisogni e nuove idee, non essere usato, come lo è stato da strumento di repressione politica. Oggi vengo a sapere che mio malgrado mi sono venuto a trovare nel tritacarne mediatico della posta elettronica privata di alcuni responsabili attuali del Movimento 5 Stelle locale.
Il metodo adottato ed il giudizio espresso sul mio conto trovano rispondenza solo nei peggiori regimi dittatoriali riferibili alle purghe di Staliniana memoria o peggio ancora riconducibili al ventennio fascista dove libertà e privacy venivano continuamente violentate. Gli attuali responsabili del M5S, avendo saputo che io prima di loro, in tempi non sospetti, avevo già preso contatti con la segreteria di Beppe Grillo, per paura che la mia persona avrebbe potuto fungere da ostacolo ai loro ambigui progetti hanno ritenuto, approfittando della mia poco praticità con il web, di mettere in pratica una campagna denigratoria assieme ad altri componenti del movimento che fanno capo a Cosenza.
Parlamentari del M5S in questi giorni denunciano a livello nazionale un vero e proprio attacco frontale da parte degli hacker del web nei loro confronti, ed hanno ragione a lamentarsene e a denunciare il fatto poiché così viene violata la privacy. Se gli stessi comportamenti però vengono messi in atto da iscritti allo stesso Movimento tramite campagne denigratorie nei confronti di altri, mi pare che questi iscritti al Movimento devono essere condannati e denunciati al pari di coloro che in questi giorni violano la posta privata dei parlamentari di 5 Stelle, senza nessuna eccezione, il concetto di democrazia vale per tutti. Se questi sono i loro metodi, dite voi dove sta la differenza dagli altri
Nel frattempo, il sottoscritto, tramite l’amico F. M. eletto al senato nelle fila del M5S ha inviato una relazione dettagliata, nonché copie delle email all’attenzione di Beppe Grillo affinché intervenga o chi per lui a ristabilire quei principi che regolano il concetto di democrazia.
Dal momento che non sono stato il solo ad essere oggetto di questa campagna denigratoria, per dare ulteriore valore e credibilità alla mia tesi, pubblico il materiale citato.»
M.R.
Ciao G.,
siamo contattati da un certo Luzzi, che si dice interessato al M5S.
Si tratta di una persona sui 60 anni e che non utilizza la rete, mi sai dire qualcosa in merito? Come mai non è a conoscenza della vostra iniziativa?
19 luglio 2012
14:32
G.R.
Ciao M., non so nulla e manco si e fatto vivo sul nostro Meetup provo ad informarmi, ti giro presto info in merito.
Poi se puoi giragli le nostre coordinate oppure se vuole contattarci anche al mio n° cell o casa
grazie un abbraccio
14:45
M.R.
Ti giro il suo numero di telefono pregandoti di aspettare a chiamarlo perché vorrei farlo prima io preannunciando la tua telefonata.
19 luglio 2012
21:09
G.R.
Ciao M.,
questo il messaggio di un resp meetup D.T. : G….QUESTO LUZZI NON VA BENE…LO CONOSCIAMO NOI…POI TI DICO…COMUNQUE DIGLI A M. CHE QUESTO GIA’ SI E’ CANDIDATO 50 VOLTE CON DIVERSI PARTITI
D.T.
scusami
21:13
M.R.
Ok G. archiviate la pratica Luzzi.
Movimento Centro storico un progetto per non morire
Giorgio Luzzi