Strane figure umane si aggirano in questi giorni per Corigliano. Trasportano pesanti fardelli contenenti volantini e santini elettorali.Sembrano posseduti. Parlano, sparlano, fanno grandi disegni politici (e magari poi, non riescono a fare una O con un bicchiere) da veri statisti che neanche la Prima Repubblica può vantare. Vecchi modi di fare politica che non dovrebbero appartenerci più.
C’è chi vanta, tra questi elemosanti dementi, (elemosinanti solo dal punto di vista politico-culturale però, perchè, nello stesso tempo, spendono, non sempre per loro, decine di migliaia di euro in automobili, case, magazzini, ecc e magari per pagare uno stipendio ai propri operai e/o impiegati ci mettono 3 mesi se va bene) chissà quali appoggi politici da Roma, da Cosenza e chi ne ha più ne metta, senza rendersi conto che, per fortuna, siamo tutti di Corigliano e sappiamo la vita misera che alcuni di loro conducono.
Per carità, non tutti i candidati che si “pubblicizzano” sul territorio sono elemosinanti o dementi. Tanti sono le persone candidate meritevoli di lustro e di stima. Tanti altri sono, però, impresentabili, indegni. Rivendicano, non si capisce bene, stima dovuta dal popolo alla loro persona. Le loro maleffatte morali, professionali, imprenditoriali, le conosciamo tutti, ma puntualmente, per convenienza occasionale o per stupidità congenita, alcuni se ne dimenticano.
Persone piene di inettitudine, volgari nel loro essere, cercano di “rinascere” attraverso la politica dopo esser morti sotto il punto di vista umano, professionale ed imprenditoriale.
Non riesco proprio ad immaginare questo o quel personaggio rappresentare la nostra Città senza che lo stesso abbia la benchè minima conoscenza della storia e della gloria che Corigliano,vantava, e vanta tutt’oggi, nei confronti del mondo intero.
Ritornando al discorso principale, penso, personalmente, che per fare qualsiasi cosa, ricerca di consensi elettorali o momenti di mera quotidianità che sia, serva eleganza, sapienza.
Si odono in giro schiamazzi di questo o quel candidato che cerca di convincere altre persone, e cosa più grave di autoconvincersi, di avere grandi capacità politiche tali da sistemare, per esempio, la “macchina comunale”. Parlano persino di licenziamenti del personale impiegato. Una delle tante balle che sparano sperando che qualche cretino dia loro il consenso elettorale. A Corigliano succede. Non è detto che il possedere una Ferrari ti faccia divenire automaticamente un pilota di F1!
Ognuno del suo destino, e in questo periodo elettorale, del suo voto, è padrone. Logicamente se ne assume anche tutte le conseguenti responsabilità.
Il territorio coriglianese vanta dimensioni importanti rispetto l’intera provincia di Cosenza. il candidato elemosinante lo sa bene. Lo stesso elemosinante batte tutto il territorio, zone limitrofe comprese, giorno e notte in cerca di voti, consensi risalenti al 15-18. Forse sarebbe meglio fare una bella passeggiata rilassante, da soli o in compagnia di loro simili, nello Scalo cittadino come tanti nostri concittadini perbene fanno tutte le sere.
Concittadini, tanti vi verranno, o sono già venuti, a chiedere il voto. Dal momento che siete persone oneste e di buone maniere, ascoltateli, fateli parlare; ascoltate le fesserie e le esaltazioni del loro ego, i loro possibili aiutini a piazzare voi o i vostri figli a questo o quel posto, università, ecc. dite a tutti SI. “Ti voterò”. Si dilegueranno subito, ringraziandovi e nello stesso tempo compilando le loro agende con simboli, segni, ecc. a indicare di aver guadagnato 10 – 200, 150000 voti! A spoglio avvenuto ci faremo tante belle risate. Tanto nessuno di questi elemosinanti, dopo, avrà il coraggio di chiedervi nulla. E allora sarete voi a richiamarli ed a far loro presente le promesse fatte e gli impegni assunti e quindi da mantenere.
Chi è degno di stima certamente non ha bisogno di avvilirci, in continuazione, con santini e schede elettorali, nella maniera e nei modi che appartengono a tanti fastidiosi elemosanti che sono ormai per tutta Corigliano. Almeno lo facciano con decenza ed eleganza, senza sostare in doppia fila e bloccare il traffico per esempio!
Invece no. Alcuni lestofanti sono dappertutto; per strada, agli incroci, in doppia fila, in ogni luogo pubblico, dal panettiere, davanti le scuole, al bar. Fastidiosi, zelanti, petulanti, squallidi.
La bramosia del potere li pervade, non riesce a farli dormire la notte. In uno dei suoi aforismi più conosciuti, l’On.Giulio Andreotti diceva “Il potere logora chi non lo ha”. Non credo ci sia bisogno di ulteriori commenti.
Siamo quasi alla fine. Coriglianesi non perdetevi d’animo, spariranno tutti questi elemosinanti nel giro di un mese, abbiate pietà e pazienza.
La mia speranza è una sola: che questa campagna elettorale riesca a far emergere le persone che davvero meritano stima e successo, le persone pulite, combattive e senza doppi fini, e nel contempo, svergogni, una volta per sempre, gli avventori, i lestofanti, i lecchini e gli arrampicatori sociali.
A tutti un ringraziamento per aver letto le mie riflessioni.
Cordialità.