Macchè classe dirigente seria e assennata, qui purtroppo abbiamo a che fare con dementi, cioè con gente del tutto irresponsabile (che tra l’altro vorrebbe governare la città), che è andata fuori di testa, dopo essere sopravvissuta, per miracolo, al forte terremoto che ha scosso nelle fondamenta la politica cittadina (cui apparteneva) negli ultimi vent’anni, da Tangentopoli a Santa Tecla.
Perché per definire ciò che accaduto in questi giorni convulsi, di preparazione alle elezioni comunali, occorre davvero l’aiuto dello psichiatra. Non che ignorassimo quanto fossero inaffidabili certi personaggi, ci mancherebbe, ma vederli impazzire di colpo e salire coi piedi sul tavolo per pisciare nel piatto in cui hanno mangiato per anni è uno spettacolo indecente.
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