In merito a notizie, riportate su alcuni organi di stampa, smentiamo che il nostro partito si appresta a “correre da soli, con un proprio candidato a sindaco, alle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del consiglio comunale di Corigliano”. Siamo coscienti che, al momento, non ci sono le condizioni politiche per avventurarci in ipotesi di questo tipo. Il nostro partito viene fuori dal risultato fortemente negativo alle ultime elezioni politiche.
Stiamo attraversando un periodo di riflessione e di forte discussione al nostro interno che culminerà, nelle prossime settimane, con la fase congressuale.
Siamo perciò consapevoli che, al momento, non saremmo in grado di affrontare adeguatamente, da soli, una campagna elettorale che si appresta ad essere tra le più difficili e complicate degli ultimi anni.
Gli ultimi due anni abbiamo partecipato proficuamente alla costruzione di un’alleanza con gli altri partiti del centrosinistra, nonché a movimenti e associazioni presenti sul territorio.
Tutti insieme abbiamo condiviso i valori e i contenuti sottoscritti nella “Carta d’Intenti” e presentatati alla Città.
Tutti insieme abbiamo condiviso il ricorso alle Primarie quale strumento da usare per la definizione della candidatura a sindaco del centro sinistra.
Purtroppo, il tavolo del centrosinistra si è frantumato a causa di immature ambizioni personali di alcuni e scontri intestini. Hanno prevalso le spinte negative interne soprattutto al partito più rappresentativo che doveva, invece, dimostrare il più alto senso di responsabilità.
I dirigenti del Partito Democratico hanno la grossa responsabilità di aver imposto l’azzeramento della “Carta d’Intenti” e dell’annullamento delle Primarie già fissate e regolamentate. Assieme a Sel e Psi, hanno colpevolmente rinnegato gli accordi già sottoscritti.
Il nostro Partito, così come anche altri partiti ed associazioni che avevano sottoscritto gli accordi, sono stati esclusi ed emarginati senza alcuna spiegazione e/o motivazione politica e plausibile.
Rifiutiamo la loro teoria del “chi c’è c’è e chi non c’è non c’è”. Siamo convinti che questo sia il percorso fallimentare che finirà per produrre, ancora una volta, il buio amministrativo anche per i prossimi cinque anni.
Ogni tentativo responsabile, effettuato per la ricomposizione del tavolo del centrosinistra è andato a scontrarsi contro l’ostinazione di pochi e miopi dirigenti di partito.
Abbiamo apprezzato il tentativo di uno dei candidati a sindaco del centrosinistra, il prof. Giovanni Leonino, di volersi confrontare con gli altri candidati ricorrendo all’istituto delle Primarie.
È andato a vuoto anche l’ultimo tentativo, in ordine di tempo, di un vero candidato di superamento nella figura del prof. Armando De Rosis.
L’ostinazione di pochi ha prevalso sul senso di responsabilità di altri.
Corigliano non merita tutto ciò, Corigliano si aspettava altro.
Italia dei Valori, a Corigliano, consapevole delle proprie possibilità e dei propri limiti, ma forte delle proprie convinzioni e dei propri valori, vuole concorrere assieme alle forze più sane, democratiche e coerenti della città per offrirle un progetto di speranza, che sappia affrontare le questioni più importanti e risollevarla dal periodo buio e nefasto in cui miseramente oggi si viene a trovare.
Corigliano 15/04/2013
Il Direttivo Cittadino del Circolo
“Solidarietà e Partecipazione”
Idv Corigliano Calabro