L’attuale presidente provinciale dell’Udc, Cataldo Russo, capogruppo del partito di Casini durante le consiliature di Armando De Rosis e Pasqualina Straface, vuole raccontare la sua verità sulla vita politica coriglianese degli ultimi sette anni. “La città di Corigliano – afferma Russo – a parte la breve parentesi dell’amministrazione Straface, è senza un governo dal lontano 2006. Sei lunghissimi anni, che pesano come un macigno sulla testa di ogni singolo cittadino.
Le forze politiche – sottolinea Russo -fanno a gara a scaricare le responsabilità, ma credo che sia necessario fare un po’ di chiarezza su quanto accaduto in questi anni per dare a tutti la possibilità di capire. Il 2006 al ballottaggio tra Geraci e De Rosis vince il secondo, ma non ha maggioranza, non la cerca e il timoniere dell’opposizione, che ha un solo chiodo fisso, decide di far cadere il governo facendo così iniziare un primo e lungo commissariamento della città. Il 2009, nel centro destra, – racconta ancora Russo – si chiede al “vecchio” di scendere in campo per prendersi la rivincita, ma la sua risposta è secca:”ho chiuso con la politica”, lasciando spazio alla candidatura della Straface. Ma all’improvviso eccolo, come la sorpresa nell’uovo di Pasqua, candidarsi con liste civiche, anche se, questa volta, non arriva neppure al ballottaggio, durante il quale stringe la mano a un altro “trombato” della politica locale. Inizia così la Straface, che seppur caratterizzata da tanto entusiasmo è ben presto travolta dai noti fatti che porteranno la città completamente alla deriva. Di chi sono le responsabilità? – si chiede Russo – Anzitutto dell’Udc, che prima ha seguito il duplice trombato nella sfiducia a De Rosis (diversamente sarebbe cambiata la storia) e poi non ha costretto la Straface a dimettersi lo stesso giorno degli arresti, e quando, nel frattempo, incassava sottobanco l’appoggio di Carletto-Carletto e del solito “T”(trombato). Ma questa è un’altra storia, che vi racconteremo a puntate. A presto”. Infatti l’ex capogruppo dell’Udc, Cataldo Russo, ci da appuntamento ai prossimi giorni per raccontare altri retroscena di questa fase politica cittadina.
Giacinto De Pasquale