Se al posto della Commissaria Straordinaria Rosalba Scialla fosse a gestire il Comune un normale mortale di Sindaco si registrerebbero lamentele, critiche, persino denunzie alla Procura, al Prefetto per attentato alla salute e sicurezza pubblica. Invece ora tutto trascorre in silenzio, persino la stampa non ritorna sul problema delle buche che non sono tali bensì alcune si sono trasformate in voragini e in onde.
Parlando con un vecchio funzionario dirigente svolgendo funzione di segreteria in alcuni Comuni, consigliava di farsi rilasciare certificati medici attestanti i malori provocati dal dissesto stradale esistente lungo il tragitto tra il torrente Coriglianeto e quello di Gennarito e, andando più avanti, quello che conduce a Fabrizio Grande , presentarli al Comune e richiedere rimborsi e parimente denunciare per i mancati interventi dovuti in una normale gestione comunale.(Per altri casi già il Comune eroga contributi per guasti).
Per tale stato stradale sul territorio comunale, specie su alcuni tratti, sebbene messo in evidenza, la Commissaria straordinaria ha ignorato il pericolo e l’incolumità della gente pensando a suoi scopi di carriera e ciò lo si giustifica con la presenza di due ministri per il possesso di un fabbricato confiscato ad un “mafioso”. Così l’immagine di Corigliano continua a veicolare nei mas media come città mafiosa e certamente tale fine non era nel dispositivo governativo.
Provvedimenti per infiltrazioni mafiosi nell’ambito di alcuni uffici del Comune non se ne sono registrati, ragione per la quale la presenza dei due ministri poteva anche evitarsi.
Coloro che transitano sul tratto sopra indicato auspicano che la Commissaria Rosalba Scialla o chi per lei (ufficio tecnico) si renda conto dell’urgenza a risolvere alla men peggio il problema. Così non si può andare avanti. Si renda conto della situazione la Commissaria.
Potrebbe sostare un giorno in più a Corigliano per farsi un giretto sul territorio. Ciò rientra nei suoi compiti perché percepisce un bella sommetta per il suo incarico.A dir di molti ms’imporrebbe una maggiore presenza e soprattutto una maggiore conoscenza del territorio facendosi accompagnare dal Segretario comunale o dal Comandante dei Vigili urbani
Corigliano Calabro , 09 aprile
Antonio Benvenuto